Natale in casa Corona

Almeno sotto le feste speravo che il mondo dei famosi si fosse placato. Voglia di alberi di Natale, di feste in famiglia, a volte allargate, altre allargatissime. Dopo la messa, per chi ci va, a casa, pranzi, cene. Io il 25 l’ho passato con la famiglia di mia moglie Betta, poi da mia sorella Chicca, strettissimi congiunti, compresi i nipoti. Tutti vaccinati, tutti tamponati la mattina stessa. Pranzo in soggiorno, non a tavola, a buffet, finestre socchiuse, dal paté alla pasta al forno, compreso il panettone e il pandoro con la crema di mascarpone.

Anche Fabrizio Corona ha seguito la mia strada. Il figlio Carlos, avuto da Nina Moric, gli auguri a mamma Gabriella, che non ha mai smesso di amarlo e di sgridarlo e di difenderlo, le telefonate.

Leggo sul Web che forse Fabrizio ha visto anche Belen, che lei abbia incontrato Carlos, bellissimo e che ora ha 19 anni, è grande e che dice spesso, come ha detto anche a me: “Io vorrei che mia madre e mio padre tornassero insieme, per me sarebbe un sogno”.

Il sogno secondo me non è troppo lontano: Fabrizio e sua madre Nina si sono ritrovati. Anche se, come spiega Fabrizio, lei è stata un po’ una delizia ma anche una croce. Ma credo che gli anni rimetteranno a posto molte cose.

La rabbia di Nina su Belen

Scopro da tre Storie di Instagram di Nina Moric che Belen (due donne di gran cuore, per quanto ne so) avrebbe rivisto Corona, che avrebbe brindato con Carlos. Parla anche di una sigaretta, e che Nina s’è arrabbiata. “La modella croata lancia gravi insinuazione nei confronti della showgirl argentina e pubblica una chat privata”, scrive il sito Gossip e TV.

Fabrizio mi rassicura, e mi scrive che tutta questa storia è una scemenza (il termine è più colorato). Non solo, ma con un video intervista anche Carlo: “Belen non l’ho mai vista. Lei, da madre, mai ha fatto nulla di tutto questo e mai si sarebbe permessa”.

Gli credo, ma non voglio entrare nella vicenda. Anch’io detesto il fumo, ma a Natale una mia nipotina ha fumato una sigaretta elettronica, e ho brindato con i miei nipoti, della stessa età di Carlos, belli come lui.

A Natale si prega, ma si brinda anche. All’amore, all’amicizia, al volersi bene. Mi piacerebbe scoprire che Fabrizio ha rivisto per davvero Belen: quando si ha amato non bisognerebbe mai smettere di volersi bene.

Auguri, auguri a tutti. A loro, a noi, ai nostri lettori, per un anno di pace nella speranza di uscire da un incubo che dura da due anni. Ben peggiore dei nostri litigi, delle nostre incomprensioni. Cerchiamo di essere felici. Buon anno, amici miei. Vostro, Roberto

a cura di Roberto Alessi