Lol: il comico Lillo spegne le polemiche sugli sketch del programma

Lillo, che di recente ha fatto visita ai Ferragnez, si gode il meritato successo di Lol: Chi ride è fuori. Nonostante lo strepitoso riscontro, però, non sono mancate alcune polemiche tra i fan della trasmissione. Alcuni hanno notato, infatti, come nel format italiano, così come per la versione tedesca, gli sketch (come quello sulla magia con lui protagonista) fossero praticamente identici. A spiegare come sono andate realmente le cose è stato il 58enne comico romano a Il Corriere della Sera:

“Perché quel numero non è mio e nemmeno del concorrente tedesco, ma del mago Lioz, come dichiaro anche all’inizio dello sketch, mostrando anche un finto biglietto che mi avrebbe consegnato lui, in quanto suo adepto. Insomma, ho subito dichiarato l’autore. Ad ogni modo, il concetto di Lol è far ridere gli altri, non necessariamente con cose del proprio repertorio“

E a proposito degli sketch da cui hanno preso spunto, ce ne sono degli altri che invece fanno parte del repertorio di Lillo e che l’attore ha voluto portare a Lol: Chi ride è fuori:

“Ci sono stati, ovvio. Ma se devi far ridere gli altri usi anche cose che fanno tanto ridere te per primo. Sempre dichiarando la fonte. Anche le barzellette non le ho inventate io. Ma mi facevano ridere. Posaman o la frase “so Lillo” è chiaro che vengono da me“.

Polemica chiusa? È quello che ci si augura. Intanto Lol: Chi ride è fuori è al lavoro per la seconda edizione, tutta da ridere!

Indietro