Lorella Cuccarini parla del rapporto con Rudy Zerbi e Arisa
Nel corso di un’intervista, Lorella Cuccarini parla del suo rapporto con Rudy Zerbi e Arisa: le dichiarazioni della maestra di Amici 22.
Parla Lorella Cuccarini
Quest’anno a tornare ad Amici 22 come insegnante di canto è stata Lorella Cuccarini. La showgirl è senza dubbio uno dei volti più amati del talent show e proprio in queste ore ha rilasciato una lunga intervista a Tv Sorrisi & Canzoni. Nel corso della chiacchierata Lorella ha parlato della sua esperienza all’interno del programma e del rapporto con i suoi colleghi Rudy Zerbi e Arisa. Queste le dichiarazioni della Cuccarini, riportate da Isa&Chia:
“Abbiamo un ottimo rapporto. Ci sono discussioni e un confronto aperto, come è giusto, ma rimaniamo nell’ambito professionale. Non siamo ancora nel momento caldo del programma, le discussioni cominceranno con il serale e i guanti di sfida. Dentro il programma c’è un po’ di pepe, ma fuori siamo tre persone che stanno bene insieme e anche se riusciamo a vederci soltanto ogni tanto per un caffè dietro le quinte, mi piacerebbe molto frequentarli di più. Quest’anno mi trovo spesso d’accordo con Rudy. E ogni tanto mi preoccupo, magari con il tempo cambierà”.
Ma non solo. Lorella Cuccarini si è infatti soffermata in particolare sul rapporto con Arisa, con la quale due anni fa faceva squadra al Serale. Ecco cosa ha aggiunto in merito:
“Le CuccArisa del primo anno mi piacevano molto, ma purtroppo non potremo più essere nella stessa squadra al serale. Lei è una persona molto dolce, a volte è difficile dirle che non sei d’accordo con lei perché ci rimane male. Ci vuole tatto quando le parli”.
Lorella Cuccarini inoltre ha anche parlato dei suoi tre allievi, Cricca, NDG e Niveo:
“Di Cricca mi piace la vocalità, ha una voce cristallina e una grande tecnica. Può cantare qualsiasi cosa. Deve lavorare sull’interpretazione e tirare fuori le sue emozioni, anche quelle più scure. Tende a non far vedere i momenti bui e invece vorrei che li tirasse fuori perché mostrano la sua umanità. Di NDG mi piace lo stile e la grinta sul palco. Ma è molto insicuro e ha bisogno sempre di conferme. Quando crede in se stesso è una bomba. Niveo è la quota indie del gruppo, mi piace la sua vocalità, molto bambina, ma peculiare. È un timido, sembra sempre il ragazzo che deve essere interrogato in fisica senza avere studiato. Vocalmente è molto interessante, ma bisogna fare un bel lavoro per tiare fuori il carattere”.