Lorella Cuccarini va su tutte le furie per il nuovo testo di La notte vola

Scherzi a Parte non perdona. Se inizialmente il duetto è iniziato nel migliore dei modi, il proseguo è però stato diverso. La prima strofa, infatti, non ha fatto riferimenti troppo espliciti e Lorella Cuccarini è stata molto felice del risultato. Le successive strofe, però, sono state ben diverse. L’artista trap con cui Lorella duettava ha iniziato a utilizzare frasi forti, che alludevano a scene sessuali e con chiari riferimenti alla droga. La showgirl, in un primo momento, ha chiesto gentilmente di poter cambiare parole. Quando invece il trapper ha continuato a utilizzare terminologie non adatte, la Cuccarini si è inalberata. Una delle strofe recitava infatti “la più amata dagli italiani, non è che si è fa**a pure i cani?”. La donna ha dunque affermato di non voler fare un pezzo che utilizzasse certi termini, specialmente denigratori nei suoi confronti. Le cose, però, non sono state così semplici. Il figlio di Lorella Cuccarini aveva firmato un pre-contratto che obbligava la cantante a concludere il pezzo, pena un’ammenda di 85mila euro. A quel punto Lorella è andata su tutte le furie, facendo notare il comportamento sleale della cosa. Per finire la canzone, e così poter andare via, l’artista trap ha recitato l’ultima strofa in cui ha rivelato la verità: Lorella era su Scherzi a Parte (VIDEO).

L’attrice ha confessato di esserci cascata in pieno e ha riso di quanto accaduto, non risparmiandosi alla fine una battuta ironica nei confronti dell’artista trap che l’aveva schernita.

Indietro