Questa sera Lorenzo Spolverato ha ricevuto una bellissima sorpresa dalla madre, ma prima ha raccontato alcuni retroscena sulla sua infanzia per nulla facile.

L’infanzia difficile di Lorenzo Spolverato

Alfonso Signorini ha chiamato Lorenzo Spolverato in un’altra stanza e ha iniziato a fargli delle domande sulla sua infanzia, definendola “dura” e non spensierata. A questo punto è fatto partire un video all’interno del quale abbiamo potuto ascoltare il gieffino raccontare del suo passato. Ha rivelato di aver vissuto in un quartiere popolare di Milano e la sua famiglia non aveva soldi, così i genitori dovevano sacrificarsi per mettere il cibo in tavola.

In seguito, Lorenzo ha anche parlato delle brutte cose che si è ritrovato a fare da ragazzino a causa delle compagnie poco raccomandabili:

“Vedevo i miei genitori che toglievano per loro e lo davano a noi. Ancora oggi è difficile trovare le parole giuste per ciò che hanno fatto per noi. Non ci hanno mai fatto mancare nulla.

Ti trovi a rubare nei supermercati o fare delle risse. Io amavo questo potere e andavo avanti. Io ho deciso di cambiare, ma qualcosa forse avrei potuto evitarlo. Io dal male cerco di starci lontano. Non sono più così, fa parte di me e sto cercando di accettarlo”.

Per Lorenzo Spolverato ha continuato parlando della sua normalità vissuta da ragazza e di tutti i fatti orribili ai quali ha assistito:

“In qualche modo, nonostante i miei genitori mi avessero insegnato l’educazione, quando uscivo ero un ribelle. Con la compagnia dovevamo di essere leoni. Ho fatto del male a delle persone nel gruppo per dimostrare che potevo essere forte”.

Per fortuna, la sua vita è cambiata a 18 anni, quando ha messo da parte dei soldi e “ho capito che la mia strada era un’altra e non sono più tornato indietro“. Non ci resta che augurargli il meglio.