Luana Borgia: “Ora vi mostro la mia anima”
L’attrice hard degli anni ’80 e ’90 si racconta in un libro senza nascondere niente e rivela desideri per il futuro e l’amore ritrovato
Un memoir che sa di cambiamento. Di vita, di lavoro, di esperienze artistiche. Oltre i confini del proibito, l’autobiografia dell’ex attrice hard Luana Borgia scritta insieme a Pee Gee Daniel ed edita dalla casa editrice torinese Pathos Edizioni, è finalmente disponibile, dopo tanto parlarne e chiacchierarne, in tutte le librerie e in tutti gli store online dall’11 dicembre. Un libro confessione, un testo che ripercorre senza nulla nascondere la carriera di una delle pornostar più apprezzate e ricercate della penisola negli anni ‘80 e ‘90. Fra queste pagine Luana svela la vera se stessa, gli aneddoti dai set, gli attori colleghi e gli incontri con i personaggi della tv e dello spettacolo, ma parla anche del futuro, di quanto sia una donna matura e professionalmente cambiata, delle sue aspirazioni e del suo sogno di partecipare all’Isola dei Famosi.
Perché le persone dovrebbero ac- quistare il tuo libro?
«Per tanti motivi. Per conoscere la “vecchia” e la “nuova” Luana, con sogni e desideri ben diversi. Per gli aneddoti e le curiosità del “dietro le quinte” con i personaggi del mondo dello spettacolo che ho conosciuto e frequentato, alcuni sono davvero degli insospettabili, come un conduttore e giornalista che ora presenta una trasmissione tv su Rete 4 in prima serata, un vero galantuomo d’altri tempi, c’era molta passione tra noi. Sapevate che ho conosciuto Vittorio Emanuele e Alberto di Monaco? Che ho mangiato alla sua tavola accompagnata da Vittorio Sgarbi in smoking stile James Bond? E che ho avuto un flirt con Mickey Rourke proprio nel periodo in cui il suo 9 settimane e 1⁄2 faceva scalpore? E Poi… Moana, il mito».
A proposito di Moana. Nel libro racconti anche della sua morte, da anni avvolta in un grande mistero.
«Il mistero si è creato proprio perché Moana era, ed è tuttora, un mito non solo dell’hard, ma anche a livello sociale e popolare. Ovunque andasse non vi era persona che non la conoscesse. Accettare quel che è successo non è stato facile e io lo svelo nel mio libro».
Che differenza c’è tra la Luana icona erotica di ieri e la Luana di oggi?
«Luana è sempre Luana, ma la differenza è immensa. La Luana di oggi è una donna matura e profondamente cambiata, che vuole crescere artisticamente, fare nuove esperienze e dimostrare che ha ben altre qualità, oltre a quelle hard per cui è conosciuta. Rinnego il porno? No, assolutamente, sarebbe sciocco farlo, ma lo è altrettanto soffermarsi alla sola etichetta del porno. Luana è molto, molto di più. Già l’aver scritto un libro lo dimostra. L’unica cosa che ho ancora in comune con lei è l’amore per la natura e gli animali. Sempre vivo rimane il dolce ricordo della mia cagnolina Fragolina e della mia cavalla Moka, che mi ha salvata dalla depressione. Grazie a lei ho lasciato gli ansiolitici, e io l’ho sottratta al macello. Ci siamo salvate a vicenda».
L’esperienza televisiva per te più importante è stata quella con Paolo Limiti nei primi anni 2000, ogni giorno in diretta nel primo pomeriggio di Rai1 con Ci vediamo alle due. Che scuola è stata e che ricordo hai di Paolo, mancato nel 2017?
«Una scuola importantissima. Mi ha insegnato molto, mi ha aiutato a tirare fuori le mie diverse qualità, a rapportarmi con un pubblico completamente diverso, con dei professionisti completamente diversi. Mi ha permesso di dimostrare che Luana piaceva anche alle famiglie, come persona e come intrattenitrice. Di Paolo, invece, conservo un bellissimo ricordo, era una persona splendida. È stato lui a cercarmi e a volermi al suo fianco, battendo i pugni sul tavolo dei dirigenti Rai che non mi volevano in un programma per famiglie. Era un intellettuale, gli piacevano le cose raffinate, i concerti alla Scala e le cene di lusso, e coinvolgeva anche me in tutto ciò».
Ora nel futuro di Luana cosa c’è?
«Tanti desideri e tanti impegni. Alcuni già in calendario, altri in fase di lavorazione e altri ancora da realizzare. Innanzitutto il lancio e la promozione del mio libro, sono stata ospite di Giuseppe Cruciani (che si è occupato della prefazione) e David Parenzo a La Zanzara su Radio24 e poi ho fatto la presentazione ufficiale del libro con Cruciani e Pee Gee Daniel in un bel locale di Milano. Sempre a dicembre, il 16, parteciperò a un evento di beneficenza in provincia di Vicenza a favore dell’associazione Refuge Home Foundation che si occupa di bambini e adulti bisognosi in Nigeria, e a gennaio, il 12, sarò ospite al Divina di Bergamo dalla mitica Miss Divina. In entrambe le occasioni parlerò anche del mio libro. E poi mi sto impegnando per realizzare il sogno di lavorare in teatro e partecipare alla nuova edizione de L’Isola dei Famosi in partenza in primavera 2024, un desiderio che acca rezzo da lungo tempo. Infine, mi piacerebbe anche recitare in un film di Enrico Vanzina».
Il tuo cuore è libero o impegnato?
«Impegnato, finalmente. Grazie a Tomas (Tomas Fierro di Diretta Stadio su 7 Gold) sembra che il mio cuore abbia trovato casa».
Una delusione, rimorso o rimpianto professionale e personale.
«L’unico rimpianto della mia vita è quello di non aver mai indossato l’abito bianco e aver avuto un figlio. All’epoca stavo con una persona di cui ero molto innamorata e di cui ero rimasta anche incinta, lui ha fatto di tutto per farmi abortire. In lui vedevo il padre di mio figlio, invece mi ha deluso molto come uomo. E da questa delusione ho pensato solo alla mia carriera. Dal punto di vista professionale, la mancata partecipazione, nel 2008, a La Talpa. Il mio ingresso al reality era certo, ero piaciuta agli autori e alla conduttrice Paola Perego, ma alla fine, all’ultimo minuto e senza una reale motivazione, scelsero Franco Trentalance. Spiego anche questo aneddoto dettagliatamente nel mio libro».