Luca Sguazzini, il concorrente di Ballando con le stelle ha fatto passi da gigante come ballerino: prima sembrava una bambola morta, poi ha preso vita e sabato scorso ha asciato tutti basiti per la sua capacità, i salti (perfino mortali), il senso della musica, i passi perfetti. La sua simpatia ha fatto patta con il suo modo di fare da figlio di papà che viaggia, esce, vive, vede gente, cose che a confronto Lapo Elkann sembra il figlio di un operaio esodato dalla Fiat dopo una lunga cassa integrazione. Il dibattito quindi su Luca Sguazzini s’è placato, almeno sulle sulle capacità, sul suo sospetto snobismo e sul fatto che ancora oggi nessuno ha capito come sia arrivato a ballare su Rai 1. Solo su un punto il dibattito non cenna a placarsi: come è possibile che un ragazzo che dice di vivere nella natura, dormire all’aperto, viaggiare solo nelle giungle e nei deserti del pianeta si sia rifatto il naso (o almeno questo è quello che a loro parere dicono di lui i suoi stessi colleghi di trasmissione). Una cosa è certa: vero o non vero, è un gran bel naso. Caro Luca, se ci sei andato, passi a noi nasoni il nome del chirurgo?