La lettera scritta da Luciana Littizzetto

Micol Incorvaia nei giorni scorsi su Instagram ha pubblicato delle storie molto divertenti in cui spiegava di essersi svegliata alle 09:30. Il tutto a causa del corriere Amazon, che l’ha dunque ‘obbligata’ a scendere dal letto. La notizia ha fatto il giro del web e dopo Fiorello anche Luciana Littizzetto non ha potuto fare a meno di dire la sua.

La comica ieri a Che Tempo Che Fa ha commentato l’accaduto con le sue solite battute: “Io l’ho trovata bellissima questa notizia, lei era scossa e traumatizzata”, ha fin da subito scherzato Luciana Littizzetto. “Tu svegliati alle 9 e mezza, fai quei tre passi dal letto al citofono, chi sarà, ti spaventi. Era stremata dai selfie, capisci che sei scossa”

Luciana Littizzetto ha fatto notare che i ritmi sballati di Micol Incorvaia dipendono molto anche dalla sua permanenza nella Casa del GF Vip. Nel reality, infatti, si perde un po’ quella che è la quotidianità. Nonostante questa piccola premessa, Lucianina ha commentato divertita: “Ma la maggior parte delle altre persone a quell’ora fa la terza colazione. Se le rifanno il parquet quelli di sopra cosa fa, chiama la Digos?”.

Ma non è finita qui perché, come mostrato dal video sottostante, Luciana Littizzetto non ha solo commentato il fatto. Con ironia ha scritto una lettera da parte del fattorino di Amazon.

La destinataria è chiaramente Micol Incorvaia e le battute e stoccatine non sono mancate. Ecco le parole scelte con cura da Luciana Littizzetto:

“Cara Micol, grande fratella vip. Grandissima sorella di Incorvaia, signorina di Signorini. Pioniera del bello che deve ancora arrivare. Sono il fattorino di Amazon. Mi spiace di averti tirata giù dal letto a quell’ora infame, obbligandoti a fare due passi. Avrei dovuto immaginare che tu dormissi ancora. Mi sono sentito sporco nell’anima. Colpevole fino al terzo grado di giudizio”.

Il monologo di Luciana Littizzetto continua così: “Nominami pure come al Grande Fratello e condannami senza nemmeno il televoto. Io che mi ero comodamente alzato alle cinque per andare a ritirare il furgone e alle sei iniziato il mio giro di consegne. Errore mio. Dovevo aspettare che ti svegliassi tesoro, strappandomi i peli del naso nell’attesa”.

Qui di seguito la lettera completa di Luciana Littizzetto

Con una buona dose di umorismo Luciana Littizzetto ci ha scherzato!