Mahmood rompe il silenzio dopo l’incendio che ha distrutto la sua casa
Dopo l’incendio che ha distrutto il palazzo e la casa in cui viveva, Mahmood rompe il silenzio e fa sapere ai fan come sta. Le sue parole
Morgan racconta l’incendio
Mahmood, come abbiamo spiegato, è stato coinvolto direttamente nell’incendio che ha distrutto il palazzo milanese. Di fronte, in un loft come da lui stesso raccontato, vive Morgan. Quest’ultimo ha ripreso in tempo reale ciò che stava succedendo e, come raccolto da Il Corriere della Sera, ha rivelato come ha vissuto quei precisi istanti:
«Ho sentito molto caldo, erano circa le cinque e mezza, siamo subito scappati, io e il mio assistente» ha fatto sapere Morgan, che poi ha aggiunto: «Cadevano i pezzi della facciata e c’era tanto fumo, oltre all’incendio. È stata una scena allucinante, le fiamme erano altissime. Ci siamo spaventati e siamo scappati».
A seguire sempre Morgan, nel raccontare l’incendio che ha distrutto il palazzo in cui viveva anche Mahmood, ha detto: «Mi devo trasferire su Marte». Infine, come scrive anche il sito, poco più tardi, Morgan ha raccontato ancora su Instagram:
«È allucinante, stavamo per andare a fuoco anche noi». Per poi spiegare: «Noi stiamo nella casa di fianco. Sono scappato subito appena ho sentito il calore in casa, in un attimo è divampato il fuoco nel palazzo. Ho fatto in tempo a fare un video ma sono scappato, perché sentivo le fiamme addosso».
Insomma momenti di grande paura. I danni sono incalcolabili. Per fortuna, però, tutti sono usciti illesi da questo disastro. A Mahmood e tutte le persone coinvolte mandiamo un caloroso abbraccio con la speranza che presto venga fatta chiarezza su questa vicenda che ha distrutto il palazzo di via Antonini.