La critica ai Maneskin

I Maneskin sono la band italiana del momento, famosissima e acclamata in tutto il mondo. Dopo la loro vittoria del Festival di Sanremo e dell’Eurovision, per loro è stata una vera e propria escalation di successi. Si passa da concerti a premi e riconoscimenti vari in tutto il mondo. Il quartetto romano guidato dal frontman Damiano David, però, è anche capace di dividere il pubblico. Di tanto in tanto non manca qualche critica sul loro conto.

Il maestro Uto Ughi, noto violinista e musicista, la mattina del 19 gennaio ha presentato presso la Sala delle Lupe del comune di Siena, ben 14 concerti per celebrare il centenario delle attività musicali dell’accademia chigiana. Chiaramente ha avuto modo anche di fare qualche considerazione sul proprio percorso musicale rispetto a quello affrontato da molti giovani al giorno d’oggi. Ed è qui che è giunta la stoccata verso i Maneskin: “Sono un insulto alla cultura e all’arte”

Nel suo intervenuto il maestro Uto Ughi ci ha tenuto a precisare di non avercela propriamente contro di loro, ma ha comunque espresso il suo personale parere: “Non ce l’ho particolarmente con i Maneskin, ogni genere ha il diritto di esistere però quando fanno musica, e non quando urlano e basta”.

Ma non solo i Maneskin, perché il musicista ha fatto anche una sua osservazione sull’insegnamento nelle scuole: “C’è una grave carenza per l’istruzione musicale dei giovani, emergono lacune spaventose”.

Le parole pronunciate dal maestro Uto Ughi hanno attirato chiaramente due correnti di pensiero differenti. Sui social si è creato un vero e proprio dibattito. Da una parte c’è chi appoggia a pieno questo punto di vista e si trova d’accordo con lui e chi, invece, sostiene sia stato troppo ruvido con quel commento verso dei giovani ragazzi come i Maneskin. Voi che ne pensate? Diteci la vostra nei commenti e seguiteci per altre news!