X Factor il noto talent show in onda su Sky sta per ritornare e, com’è noto, tra i giudici ci sarà nuovamente la produttrice Mara Maionchi. Quest’anno infatti, insieme a Fedez e Manuel Agnelli (anche lui riconfermato) ci saranno due presenza femminili:  la cantante Levante e Mara, che mancava nel programma come giudice dal 2010.

La Maionchi in una recente intervista a Grazia ha raccontato qualcosa di sé e della sua vita.  76enne, ha confessato che ha ancora voglia di mettersi in gioco, nonostante la sua vita non sia stata sempre semplice e del momento in cui le hanno chiesto di ristorante a X Factor:

«Quando mi hanno proposto di tornare a X Factor ho avuto qualche perplessità. Mi sono chiesta: ‘Sarò ancora capace?’, i tempi cambiano, è cambiato il mondo della musica. Ma la leva è stata il pensiero di aiutare questi ragazzi. Non sono immune da errori, anzi nella vita ho fatto più sbagli che cose fatte bene. Ma nella realtà, il difficile è tornare. Perché, avendo lasciato un buon ricordo, rovinarlo dispiacerebbe».

Mara ha anche pubblicato un libro, ‘Il primo anno va male”, dove ha scritto di alcuni momenti della sua vita privata, di quando il marito  Alberto Salerno l’ha tradita e di come lei ha ricambiato questo gesto:

«In un modo diverso, cioè giocando d’azzardo. Non riuscivo a controllarmi, perdevo somme importanti, facendo danni anche a lui. Il tradimento non è solo il colpo di testa di una sera, ci sono tanti modi di tradire, anche far credere di essere una persona perbene».

Mara, sempre durante l’intervista, ha parlato del suo rapporto con le figlie e del suo ruolo di madre: «Una che tende a dire alle figlie di fare la loro vita, ma entro il meno possibile nelle loro scelte. Sono stata giovane tanti anni fa, ma certe cose me le ricordo. Provo a spiegare alle ragazze di sopportare un po’ di più, quando litigano con i mariti. Non puoi mettere in discussione una vita insieme per una sciocchezza».

Infine, ha ricordato un episodio della sua vita che le ha insegnato tanto: «Avevo 18 anni, ero una ragazzina che si sentiva padrona del mondo. Mi trovavo al ristorante, non ricordo nemmeno di cosa stessi parlando, a un certo punto si avvicina un signore, mi dice un sacco di cose tremende, vere bastonate morali. Ricordo principalmente: “Sei un’arrogante”. Col tempo ho capito che aveva ragione e ho limato il mio carattere».

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