Mara Venier è sicuramente una delle conduttrici più amate della televisione. L’abbiamo vista con Maria De Filippi a Tu si que vales e a Telethon show su Rai1 per un grande evento in prima serata a dicembre dello scorso anno. La Venier, che ha comprato casa a Santo Domingo, aveva deciso di rilassarsi un po’ dividendosi tra Roma e Milano dov’è impegnata con la moda e con la collezione Luisa Viola. Ma ad un certo punto è arrivata a telefonata della De Filippi: Mara ha rimandato la partenza per tornare negli studi romani di Tu si que vales.

Noi l’abbiamo incontrata proprio in occasione della festa per i 90 anni di Gina Lollobrigida,accompagnata dal marito Nicola Carraro (un uomo simpaticissimo che su Instagram, nel suo profilo, ha ammesso di essere”Fan accanito di Mara Venier”). Mara è molto legata alla grande diva del cinema italiano da tantissimi anni e ieri ,  durante la cena a Palazzo Torlonia nel cuore della Capitale, ha voluto brindare al novantesimo compleanno. Tra un antipasto a base di pesce ed un primo, le abbiamo chiesto qualcosa in più sul suo ritorno in tv e su Santo Domingo. Tra l’altro, non dimentichiamo, che la sua vicina di casa si chiama Jennifer Lopez.

Mara Venier da poco è diventata nonna per la seconda volta: è nato Claudio, figlio del suo secondogenito Paolo Capponi. Proprio lei sui social, dov’è sempre molto attiva e seguita da migliaia di followers, ha annunciato l’arrivo del piccolo Claudio con una foto.

Clicca sulla foto per guardare il video. 

Tutto su Mara Venier. Dopo un esordio in qualità di attrice, ha debuttato come conduttrice televisiva alla fine degli anni ottanta, raggiungendo il successo negli anni novanta con la conduzione del contenitore di Rai 1 Domenica in, che ha presentato per nove stagioni tra il 1993 e il 2014. Dal 2010 al 2013ha condotto il programma pomeridiano La vita in diretta su Rai 1 dapprima assieme a Lamberto Sposini ed in seguito assieme a Marco Liorni.

Ha alternato la carriera di attrice a quella di conduttrice televisiva fino al 1998 per poi dedicarsi esclusivamente alla seconda.

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