Maradona contro Dolce e Gabbana: «Speculano sul mio nome»
Non tutti possono indossare la maglia numero 10. Se non ci credete, chiedete a Diego Armando Maradona, che ha dato…
Non tutti possono indossare la maglia numero 10. Se non ci credete, chiedete a Diego Armando Maradona, che ha dato mandato ai suoi legali per citare in giudizio Domenico Dolce e Stefano Gabbana. El Pibe de Oro ha comunicato, attraverso una nota, i motivi che l’hanno portato a prendere provvedimenti nei confronti dei due stilisti. «Ho dato mandato ai miei legali per citare in giudizio gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana ed ottenere il giusto risarcimento perché, durante una loro sfilata a Napoli, hanno utilizzato il mio nome, senza alcuna autorizzazione».
La sfilata in questione risale al 9 luglio del 2016 e si è tenuta nel centro storico di Napoli: in quell’occasione una delle modelle ha indossato una maglia azzurra, con il numero dieci e la scritta “Maradona” sulla schiena. «Pur conservando per il loro lavoro stima e considerazione – afferma ancora la nota, diffusa dal manager di Maradona, Stefano Ceci – sono stato costretto a tutelare i miei interessi violati da una politica di marketing speculativo da parte degli stilisti. Ora attendo con serenità la decisione dei giudici italiani». «La vicenda – conclude il comunicato – che ha avuto una eco importante a livello internazionale, non poteva essere taciuta o passata sotto silenzio, per principio e pure per senso di giustizia».
Nessuna replica è arrivata ancora da parte di Dolce e Gabbana. Stefano Gabbana, che sui social è sempre molto attivo, non ha commentato la notizia in alcun modo. Le ultime giornate sono state all’insegna delle polemiche per lo stilista, che ha avuto più di un acceso botta e risposta sul web, in relazione alle critiche sollevate dallo spot del nuovo profumo della maison di moda, girato a Napoli.
Secondo alcuni, infatti, la pubblicità che ha per protagonisti le star della serie tv “Game of Thrones”, Emilia Clarke e Kit Harrington, darebbe un’immagine troppo stereotipata della città, sulle note di “Tu vuò fa l’americano”. «Fate ulteriormente schifo!! – ha scritto Gabbana condividendo lo screenshot di un articolo -. Prima criticate e si leggono commenti offensivi su di noi, poi da bravi “giornalisti” passate la palla a me dicendo che io offendo la città e i cittadini!!! BRAVIIII BRAVIIIII. questo è il modo di dare informazione!!! Andrete molto avanti comportandovi cosí!! Io allora non dovrei difendermi?? Questo è un classico esempio di scorrettezza… fortunatamente nn vi leggono in molti e giusto io vi sto dando un po’ di notorietà!!! A BUON RENDERE!!! A questo punto farò dei post sugli scippi sull’immondizia e altro… spero ne sarete contenti…». Il rapporto tra Napoli e Dolce e Gabbana, dunque, sembrerebbe non essere proprio idilliaco al momento. Seguiranno sicuramente ulteriori sviluppi.qw