Natalia Paragoni diffida due concorrenti del Grande Fratello Vip 5, mentre spunta fuori il nome di Marco Cartasegna

Mentre aspettiamo di capire cosa c’entri Marco Cartasegna in questa faccenda, rivediamo cosa è accaduto in questi giorni, quando Natalia Paragoni ha deciso di diffidare due concorrenti del Grande Fratello Vip 5. A svelare l’accaduto è stata Sonia Lorenzini, che ha svelato come l’ex corteggiatrice sia intervenuta legalmente nei confronti di Dayane Mello, che per prima ha messo in giro la voce del presunto tradimento. Queste le sue parole:

“Sapevo dell’intenzione da parte sua di diffidare il GF. Credo l’abbia fatto per tutela sua d’immagine. Le accuse uscite da Dayane e non solo stavano diventando pesanti e un pochino forti per una ragazza. Credo che abbia proprio diffidato anche Dayane. L’ha fatto per tutelare la sua persona. Di vero nella vacanza con Leonardo c’è che hanno fatto questa vacanza di qualche giorno. Lei non era sola ma con un gruppo di persone. In quei giorni c’erano degli eventi lavorativi ma è stato montato un caso facendo passare un tradimento e che lei ha dormito con qualcuno. Andrea di questa vacanza sapeva tutto. Lui non voleva che lei facesse questa vacanza, ma come qualsiasi ragazzo un po’ geloso. Non aveva piacere che Natalia andasse insieme a più persone prima dell’ingresso suo al GF Vip. Questo per un discorso di gelosia, nulla di più”.

Come se non bastasse a parlare è stato anche Giacomo Urtis, che a sua volta potrebbe essersi beccato una diffida da Natalia Paragoni. Ecco perché e le sue parole:

“Il caso Paragoni-Zelletta è stata una bomba lanciata perché Dayane ha fatto quel confessionale. Io ho confermato le voci che sapevo. Vivendo a Milano e conoscendo tante persone ti arrivano le voci. Io essendo che non sono stato in quella vacanza non so se le voci sono vere o false. Sicuramente però mi sono arrivate da tante persone. Magari qualche base di verità può essere che ci fosse. Qualcuno avrà detto la verità su qualcosa. Ieri c’è stata una diffida nei confronti del GF per non parlare della vicenda e mi attengo a questa cosa. Se sono stato diffidato anche io? Non saprei. Mi sono alzato adesso, ora chiamo Milano e sento se è arrivata questa diffida anche a me, vi aggiornerò“.

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