Maria De Filippi a cuore aperto: successi, sconfitte e sacrifici della regina di Mediaset
La difficile gavetta di Maria De Filippi Se pensate che la carriera di Maria De Filippi sia stata tutta rose…
La difficile gavetta di Maria De Filippi
Se pensate che la carriera di Maria De Filippi sia stata tutta rose e fiori, vi sbagliate di grosso. La presentatrice di Mediaset ha fatto dei grossi sacrifici per arrivare a dov’è adesso.
Sono stata seduta sei anni in una sala riunioni non avendo il diritto di parola. Erano riunioni lunghissime davanti a tutta la redazione del Costanzo Show che mi guardava come l’ennesima moglie di passaggio. Stavo lì ad ascoltare Alberto Silvestri, che è stato il mio grande maestro. Ma per sei anni non avevo diritto di scegliere le storie che volevo, io potevo solo condurre Amici, senza poterci mettere bocca. Non potevo fare una domanda in più nemmeno alla redattrice che si occupava di quella storia: non ero legittimata.
Sono stata “sotto botta” sempre. Avevo un rapporto di soggezione con Silvestri e non riuscivo a parlargli. Così un giorno gli scrissi una lettera. Gli spiegai tutta la fatica che facevo a non poter esprimere un pensiero. Aspettai per giorni e giorni la risposta. Poi lui mi scrisse un biglietto con poche righe: “Ho capito che mi vuoi bene”. Ci rimasi di merda. Dopo sei anni Maurizio mi presentò Sabina Gregoretti, bravissima. Iniziai a lavorare con lei a Missione Impossibile. La vedevo come la mia liberazione: per la prima volta potevo fare un programma senza Alberto. Andai tronfia da lui e… mi augurò in bocca al lupo!
Il programma però non ebbe il successo sperato…