Le prime dichiarazioni di Marta Fascina

Marta Fascina, a distanza di alcuni mesi dalla triste scomparsa di Silvio Berlusconi, ha rilasciato la sua prima intervista in cui ha toccato vari argomenti come la politica e non solo.

Ha affermato che la morte di Berlusconi non è stata una grossa perdita solo per l’Italia ma anche per il mondo intero: “Il mondo intero ha perso un uomo straordinario, un grande statista, il capo di governo italiano più longevo nonché leader di G7 e G8, il fondatore del centrodestra, colui che ha impedito nel 1994 ai comunisti di arrivare al potere“.

Inoltre Marta Fascino ha aggiunto che lei stessa ha perso l’amore della sua vita: “Colui che mi ha regalato incondizionatamente e quotidianamente gioia e amore“. Successivamente ha raccontato della grande forza di Berlusconi e di come abbia lavorato fino all’ultimo giorno:

“Preparava la sua candidatura per le Europee, in tutte le circoscrizioni; sentiva e riceveva dirigenti di partito, alleati, amici di una vita; esponeva le sue argomentazioni sulla drammaticità dei focolai di guerra sparsi nel mondo.

In più verificava quotidianamente l’andamento delle aziende e si occupava di politica estera, la sua grande passione”.

Questi mesi sono stati molto difficili per lei, un periodo straziante e pieno di tristezza. Ha affermato che Silvio Berlusconi ha lasciato un vuoto incolmabile e che non sarà facile superare il grande dolore che prova dentro di sé: “Non ho superato il lutto“. Poi conclude con le ultime parole che le ha detto Berlusconi la notte prima di andarsene:

“Mi ha detto ‘ti amo’ e mi ha ribadito quanto fossimo indispensabili l’uno per l’altra. Mentre nell’ultimo istante, il più terribile, quello che ho stampato nella mente e nel cuore, mi ha stretto forte la mano”.

Queste le sue dichiarazioni a Il Corriere della Sera. Noi di Novella 2000 continuiamo a rimanere vicini a Marta Fascina in questo complesso periodo.