Marta Fascina smentisce il docufilm dedicato alla storia d’amore con Silvio Berlusconi
Con un comunicato Marta Fascina ha deciso di smentire pubblicamente la notizia sul docufilm dedicato alla storia tra lei e Silvio Berlusconi
Marta Fascini smentisce la notizia
Il sito L’Espresso nelle scorse ore lanciato una notizia riguardante un docufilm sulla storia d’amore tra il compianto Silvio Berlusconi e Marta Fascina. Sempre il portale dava quasi per certa la notizia, informando come la deputata fosse pronta a raccontarsi in un lungo progetto. Ma a quanto pare si tratterebbe di una fake news, dato che lei stessa è intervenuta per smentire.
Partiamo però per ordine. L’idea quindi sarebbe dovuta essere quella di poter realizzare un filmato celebrativo non solo per ricordare quanto fatto da Silvio Berlusconi durante la sua carriera politica e da imprenditore, ma anche il forte legame con Marta Fascina fin da quando era una bambina e nutriva profonda stima per il Premier.
Stando a quanto scritto da L’Espresso quindi Marta Fascina avrebbe dato l’ok per narrare in maniera romantica e dolce gli anni di vita con l’ex presidente del Consiglio. A occuparsi delle riprese La Casa Rossa, di proprietà di Francesca Verdini, attuale compagna del Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.
Ma c’è un ma! Come detto, però, questa notizia sarebbe priva di fondamento, poiché proprio Francesca Verdini si è trovata a smentire subito quanto emerso: «Mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento».
Poco dopo anche la stessa Marta Fascina ha pensato bene di fare chiarezza una volta per tutte: «Dopo aver appreso dalle agenzie di stampa dell’imminente registrazione di un docufilm sulla mia storia d’amore con Silvio Berlusconi, mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento».
A oggi quindi non ci sarà alcun docufilm su Silvio Berlusconi e Marta Fascina. Ma chissà che magari in futuro non si possa pensare a un’eventualità del genere. Al momento non c’è alcuna possibilità e dunque ci atteniamo alle dichiarazioni della deputata e di Francesca Verdini.