Martina Miliddi tagga Aka7even in una storia, lui la reposta
Martina Miliddi tagga Aka7even in una storia, lui la reposta stupito: ecco cosa è accaduto nelle ultime ore.
Il gesto di Martina Miliddi
Sono ormai passati ben due anni da quando Aka7even e Martina Miliddi erano una coppia. Come in molti ricorderanno il cantante e la ballerina si sono conosciuti e innamorati ad Amici 20, e la loro storia ha fatto battere il cuore a migliaia di telespettatori. Tuttavia a un tratto le cose si sono complicate e proprio l’ex allieva di Lorella Cuccarini lasciò il rapper partenopeo per iniziare una relazione con Raffaele Renda, con il quale sta ancora oggi. L’accaduto naturalmente attirò l’attenzione del web, e i fan del talent show si divisero letteralmente. Col passare del tempo però sembrerebbe che Aka7even e Martina siano rimasti in buoni rapporti, e solo qualche mese fa proprio la ballerina ha partecipato al concerto che Luca ha tenuto in Sardegna. Nelle ultime ore come se non bastasse è accaduto dell’altro che ha fatto discutere il web.
Inaspettatamente infatti la Miliddi ha postato una storia sul suo profilo Instagram, nel quale la vediamo ascoltare proprio una canzone di Aka7even. Ma non solo. Martina ha infatti anche taggato il suo ex fidanzato, che a quel punto, sorpreso e stupito, ha a sua volta repostato il filmato sui suoi canali. Il gesto non è passato inosservato e in molti sono rimasti stupiti dall’accaduto.
Solo di recente come se non bastasse Aka7even è stato accusato di aver citato Martina Miliddi in una delle sue ultime canzoni. Il testo parla infatti di una ragazza che l’avrebbe “usato per finire in un programma tv”, e a quel punto in molti si sono convinti che il cantante si stesse riferendo proprio a Martina. Luca così a seguito delle critiche ha deciso di intervenire, e facendo chiarezza ha affermato:
“Il testo è un mix di esperienze e di storie avute, non è riferito a una persona specifica. Per l’ennesima volta si corre subito a conclusioni affrettate. Il peso delle parole dipende dal contesto, penso sia evidente non c’era nessuna accezione offensiva nel termine. Ci metto sempre la faccia e chiedo scusa se ho turbato la sensibilità altrui, non era assolutamente mia intenzione”.