Un party rivoluzionario

Solo un visionario prestato al cinema come Massimoemilio Gobbi può dare uno scossone a un Festival come quello del Cinema di Venezia, rimasto sempre rigido nelle classiche regole da protocollo cinematografico. E quest’anno il regista vuole andare oltre il già visto, osare più di quello che è solito fare.

La serata di domenica 5 settembre sarà la cornice ideale per un evento fuori dal comune, che si preannuncia già unico nel suo genere al Lido di Venezia.

Un party esclusivo e blindatissimo che si terrà in una location da favola, una splendida barca a vela da crociera d’altura.

L’evento, a numero chiuso e su invito privato, è già sold out.

Il regista e produttore ha richiesto ai suoi invitati un dress code rigorosamente in bianco e nero per questa festa itinerante nella laguna di Venezia.

Sarà poi cura di Gobbi omaggiare ogni suo ospite di una maschera molto particolare. Essa avrà la funzione di rappresentare i volti dei protagonisti del docufilm che vede la sua firma alla regia.

Il docufilm di Gobbi

Il party promozionale è un omaggio al grande scrittore statunitense Truman Capote, autore di Colazione da Tiffany e A sangue freddo, e con l’occasione Gobbi parlerà di Terrazza sentimento, il suo docufilm basato in maniera romanzata e libera sulla vicenda di Genovese, ai vari ospiti internazionali e agli investitori presenti.

Voci di corridoio narrano che al ricevimento saranno presenti nientepopodimeno che la modella e attrice mauriziana Moon e il misterioso Banksy, l’artista più chiacchierato al mondo, di cui però nessuno conosce la vera identità e il volto.

Sarà veramente così?

a cura di Mattia Pagliarulo