Max Biaggi, arriva l’annuncio: «Con le moto ho chiuso. Farò…»
Max Biaggi, piano piano la riabilitazione procede, tra la consapevolezza dello scampato pericolo e la gioia di essere ancora qui…
Max Biaggi, piano piano la riabilitazione procede, tra la consapevolezza dello scampato pericolo e la gioia di essere ancora qui tra noi a raccontare tutte le sensazioni e le paure delle settimane scorse. E anche di quelle attuali. Il campione si sta infatti riprendendo dopo il brutto incidente del 9 giugno scorso, con successive condizioni critiche e ricovero (17 giorni) e doppio intervento subito per evitare danni seri ai polmoni. Con l’affetto dei suoi cari tra cui Bianca Atzei, ma anche quello indiretto di tutti i follower che lo amano, Max ha superato il momento più duro, comincia a postare le prime foto “all’aria aperta”, e ora torna anche a parlare con più lucidità di quei brutti momenti.
Così, nell’intervista concessa a Chi, Biaggi ha potuto parlare per la prima volta di questo terribile periodo appena passato: “Dopo l’incidente mi sono risvegliato in ospedale: avevo un dolore terribile diffuso in tutto il corpo”, ha ricordato il (ex) pilota. Aggiungendo: “Ho sentito la voce del professor Giuseppe Cardillo dirmi: ‘Biaggi sarò sincero: lei ha il venti per cento di possibilità di sopravvivere. La operiamo immediatamente’. In quel momento mi è apparsa una luce: mi sono rivisto da piccolino, con mia madre Olga. Avevo un cappottino verde. Poi con mio padre Piero e la prima moto. Poi il primo calcio a un pallone. Poi… poi ho voluto fermare questo ‘viaggio’ perché sentivo che mi stavo allontanando dalla vita. Mi sono detto: ‘Non deve finire'”. Una forza di volontà sovrumana dunque, quella messa sul piatto da Biaggi, a cui si è aggiunta come suddetto quella dei familiari, degli amici e del suo amore Bianca. “Alla mia compagna devo molto”, ha poi raccontato il campione. “È stata sveglia anche quindici ore filate per accudirmi. Le parole non bastano, servono i gesti: non credo nelle nozze, ma voglio fare un figlio con lei. Anzi, magari due. La vita mi ha concesso una seconda possibilità e io devo fare tutto il possibile per gratificarla”. Molti si sono chiesti, dopo la lenta ripresa: ma Max appenderà i guanti da motociclista al chiodo? La risposta è arrivata direttamente da lui: “Ho chiuso con la moto, per sempre. Farò l’allenatore”.