Medellin: il king ribelle delle cover
L’artista Medellin, celebre per le sue cover dei cantanti più in voga del panorama musicale contemporaneo, fra talento e tattoo
Talento musicale, tattoo e idee molto chiare. Classe 1982, nato e cresciuto nella periferia nord di Milano, Medellin è emerso sui social a giugno del 2022.
In poco più di due anni le sue rivisitazioni musicali al piano hanno realizzato circa 25 milioni di visualizzazioni su Instagram (@medellintherebel), e per questo è stato subito oggetto di attenzione da parte della stampa nazionale: è stato persino intervistato da Matteo Cotellessa.
Durante una casuale intervista per le vie del centro con il noto fotografo Edoardo Girardin, il musicista ha rilasciato delle dichiarazioni che qualche opinionista ha ritenuto “presuntuose”, dichiarazioni che in seguito hanno ottenuto un riscontro oggettivo e insindacabile.
Di recente, Medellin è stato ospite al programma radiofonico La Zanzara, dove ha preso le difese di Giacomo Urtis durante un acceso confronto.
All’inizio si presumeva che il suo impatto nel mondo dei social fosse dovuto principalmente al suo volto tatuato, ma le sue capacità musicali hanno di gran lunga superato i pregiudizi.
La sua abilità di fondere i grandi cult musicali con cover personalizzate, muscoli e tatuaggi non è da tutti.
Il pianista più tatuato del Paese
Scoperto dallo storico discografico Demetrio Sartorio, celebre per avere lanciato la band Le Vibrazioni, aver accompagnato i Bluvertigo nella loro carriera e portato a Sanremo Giovani la cantante Senza Cri che è ora concorrente di Amici, è stato il primo a coordinare il percorso artistico di Medellin partendo dalla reinterpretazione delle colonne sonore degli autori e dei film più famosi: Ennio Morricone, Hans Zimmer e tanti altri.
Da poco, inoltre, Medellin ha unito il pianoforte al rap, con l’intenzione di avvicinare un pubblico più giovane.
La cover di 100 Messaggi di Lazza ha superato, in termini di view e performance, tutte le rivisitazioni presenti sui social e su YouTube. Lo stesso vale anche per Fiori di Chernobyl di Mr. Rain, Un attimo ancora dei Gemelli Diversi, Shiva e Busta Rhymes.
Medellin è stato il primo artista a rivedere al pianoforte Kerosene, il singolo di Mondo Marcio e Tokyo, la giovane rivelazione dell’attuale scena rap.
Oggi è uno dei pianisti contemporanei più popolari, virali e tatuato del panorama musicale italiano.
a cura di Mattia Pagliarulo