Michele Bravi accusato di omicidio: l’avvocato del cantante svela la verità
L’avvocato di Michele Bravi svela la verità sulle indagini: il cantante non è accusato di omicidio stradale Intervistato da La…
L’avvocato di Michele Bravi svela la verità sulle indagini: il cantante non è accusato di omicidio stradale
Intervistato da La Repubblica, l’avvocato di Michele Bravi ha svelato la verità sulla chiusura delle indagini, chiarendo che il cantante non è accusato di omicidio stradale.
“Per prima cosa, bisogna ricordarsi che si sta parlando di una tragedia. Inutile girarci attorno. Una tragedia che ha colpito la vittima e la sua famiglia come Michele. Eppure in questi mesi ho letto attacchi immotivati a lui, fatti senza una conoscenza degli atti. Ci è stato notificato da parte della Procura il termine delle indagini. Non c’è quindi nessun processo in atto. Noi abbiamo nominato un nostro consulente e posso dire che ci sono rilevanti elementi di innocenza, in grado di dimostrare la sua estraneità alla determinazione del delitto”
Proseguendo, l’uomo ha spiegato nuovamente le dinamiche dell’incidente che ha coinvolto Michele Bravi, dichiarando:
“Michele non stava facendo un’inversione a U, né una manovra vietata, ma una svolta a sinistra per entrare in un passo carraio. Un fatto confortato dalla Procura. Secondo: la moto veniva da dietro e ne stiamo analizzando la velocità. Michele nella svolta aveva già impegnato la linea di mezzeria e l’impatto è stato contro lo sportello posteriore dell’auto, lato guidatore. Inoltre, vi era spazio tra l’auto e il margine esterno stradale, in cui la moto avrebbe potuto superare», elementi che, uniti ai risultati degli esami tossicologici — «sono stati fatti anche quelli volontari» — a cui si è sottoposto Bravi, risultati negativi, spingono il legale a definire il comportamento alla guida del cantante come di una «azione di cui aveva piena legittimità»”
Infine, l’avvocato di Michele Bravi svela il malessere del cantante sulla tragedia:
“Michele non ha nessuna misura cautelare da rispettare. È liberissimo e sarà sempre libero. Sta molto male e il suo silenzio è proprio per rispettare le persone coinvolte. Una cosa del genere segna moltissimo. Ma segna anche leggere che molti ti considerano già il responsabile di questo dramma”
Come si risolveranno dunque le cose? Attendiamo aggiornamenti in merito e intanto facciamo un grande in bocca al lupo a Michele Bravi.