Michele Morrone, sex symbol rivelazione di Ballando con le stelle, si confessa a Novella 2000 e finalmente dice qualcosa sul suo privato. Non tanto sulla sua famiglia, su cui, da persona riservata e schiva qual è, non si sbottona: «Mi spiace ma della mia vita privata non parlo. Dico solo che ho un figlio e una compagna». Sappiamo che è legato a Rabia, bellezza di origine libanese, con cui ha un figlio. Pare che lui e Rabia siano pure sposati, ma Morrone non vuole ammetterlo: «La mia vita privata è solo mia e la difendo con tutto me stesso», ribadisce, «non c’entra niente con lo showbiz. Ad esempio, io non farei mai un reality coinvolgendo la mia famiglia. A casa sono una persona, non un personaggio…».

Ciò su cui però  Morrone si sbilancia sono i dettagli, che riguardano i suoi gusti privati, anzi privatissimi. Ad esempio: Come seduce? «Non seduco: forse lo facevo alle scuole medie…», risponde. La sua donna ideale? «Non ho una donna ideale. Diciamo che mi piace molto Laura Morante». È tipo più da sesso selvaggio o coccole? «Selvaggissimo…».

 Ma non chiamatelo sex symbol perché si infuria: «Non sono un sex symbol! Sono un ragazzo che fa il suo lavoro con impegno e tanto studio. Ci tengo a essere un bravo attore (ha fatto fiction di successo come Provaci ancora Prof. 6, Che Dio ci aiuti 3, Come un delfino 2 e Squadra Antimafia 6, ndr), ma è difficile entrare nel cuore delle persone. Per riuscirci, credimi, mi applico davvero tanto. Più che un sex symbol, sono un attore studioso».

Non c’è nulla da stupirsi, in fondo lui è anche quello che ha detto: «La bellezza aiuta i primi 15 minuti, poi devi avere qualcosa da dire».

L’intervista completa di Giovanni Ciacci è su Novella 2000 n. 18