Michelle Hunziker: ‘Adrian incompatibile con il mio impegno nel sociale’

La Hunziker ha puntualizzato che durante le prove dei live alle quali partecipava nessuno aveva assistito al cartoon ideato da Celentano. Una volta proiettato sul piccolo schermo, però, la showgirl ne è rimasta amaramente delusa.

“C’è un momento in cui il protagonista, in versione supereroe, salva due ragazze molto sexy che sono state aggredite da un gruppo di malviventi che hanno cercato di stuprarle. Si rivolge loro e dice: ‘Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno forse avreste evitato l’increscioso approccio con quei tipi loschi’.

Sinceramente quella scena mi ha raggelato. Io sono Presidente di un’associazione, Doppia Difesa, che difende le donne e il primo messaggio che diamo è che le vittime di violenza non devono mai sentirsi in colpa per nulla, per nessun motivo. Il mio ruolo e i miei valori sono incompatibili con messaggi di questo tipo. E mi riferisco esclusivamente al cartone non al live”.

Queste debolezze nella sceneggiatura di Adrian erano già state peraltro evidenziate altrove. E non si può certo dar torto a Hunziker d’esserne risentita, tanto più che tali perplessità vengono da una voce femminile.

Ma ad aver voluto prendere le distanze dal progetto di Adrian non è stata soltanto Michelle Hunziker. Bastò per esempio arrivare alla terza puntata, perché persino il grande fumettista Milo Manara contestasse di comparire tra gli animatori della serie.

Insomma, la nave di Adrian non è solo affondata per i tragici riscontri dell’Auditel, ma è stata anche abbandonata in corsa dai suoi stessi passeggeri. E infine, volendone così giustificare la prolungata sospensione, anche (sic!) dal capitano.

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