Molino Pasini parteciperà al Tuttofood di Milano, la più importante fiera dedicata al settore alimentare, con uno stand che rinnova il legame con l’artigianalità, la bellezza e la bontà delle cose fatte a mano.

La partecipazione sarà centrata sull’universo pizza e pasta fresca. Due i focus che vedranno i tecnici del Molino, Alessandro Negrini e Danilo Curotto, affiancarsi al bancone, disponibili a dialogare con i presenti sulle caratteristiche tecniche e sulle prestazioni dei prodotti del brand mantovano.

Nello stand si darà grande risalto alla cucina, così che i visitatori possano osservare i maestri mentre preparano e lavorano sui piatti, grazie a una finestra a nastro che inquadra lo spazio di produzione.

Le novità di casa Pasini

Tuttofood sarà l’occasione per presentare le novità di casa Pasini.

In primo piano la nuova farina Pasta D’oro Artic, studiata per realizzare pasta fresca surgelata. Grazie alle sue caratteristiche permette di evitare le screpolature e le rotture dovute al congelamento e permette di produrre paste che rimangono perfette, elastiche e ruvide per trattenere al meglio il sugo.

Sarà anche presentato un nuovo mix della Linea Elementi – Orzo Bruno -, a base d’orzo e altri cereali, perfetto per realizzare prodotti buoni, sani e digeribili con un grande apporto di fibre.

Tuttofood inoltre sarà l’occasione di conoscere più da vicino la farina firmata Ian Spampatti, una tipo “0” adatta a lunghe lievitazioni, che si presta a un utilizzo diversificato in pizzeria, panificazione e pasticceria.

Il concept dello spazio in fiera è come sempre affidato a Vandersande Studio, che racconta così il progetto visivo:

“Il nostro progetto è ispirato ai piccoli ristoranti giapponesi tradizionali, che si trovano spesso sulle strade delle città nipponiche. Abbiamo cercato di creare un’esperienza autentica e accogliente, utilizzando materiali sostenibili e creando uno spazio flessibile per i clienti. Per creare un’atmosfera calma e pulita abbiamo scelto di utilizzare materiali riciclabili per sedute flessibili che possono essere diposte in vari modi, creando piccoli salotti separati. Questa carta riciclata è stata utilizzata anche per le pareti divisorie, per dar vita un’atmosfera intima e accogliente anche nello spazio fieristico”.

Durante l’evento, Molino Pasini svelerà ai partecipanti la sua identità sonora, realizzata in collaborazione con BrandMozart.

Nel caso del Molino, il suono del grano che inizia il suo viaggio, i plansichter che si muovono a ritmo, come fossero tante nonne con i loro setacci, i rumori precisi e metallici dell’impacchettamento, l’automazione al servizio della sicurezza.

Ma anche il lieve fruscio della farina che passa nei tubi e arriva diretta nei pacchetti di confezionamento è una perfetta descrizione sonora del marchio.