L’attacco di Morgan a Marco Mengoni

Le strade di Morgan e Marco Mengoni si incrociano (seppur a distanza) ancora una volta, a seguito delle dichiarazioni del leader dei Bluevertigo nei confronti del vincitore di Sanremo 2023.

Ricordiamo infatti che nel 2009 proprio Morgan è stato coach a X Factor di Marco Mengoni, arrivando poi alla vittoria finale. Verso l’ex pupillo, però, in differenti situazioni non ha risparmiato critiche taglienti. In occasione del Festival ancora una volta Marco Castoldi si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Durante la manifestazione l’artista è spesso andato in live su YouTube con altri esperti musicali e insieme hanno commentato le performance e le canzoni dei Big in gara.

Due vite, pezzo portato proprio a Sanremo da Marco Mengoni, non sembra aver trovato il gradimento di Morgan. Secondo quest’ultimo alcuni artisti sono convinti di aver creato un’opera d’arte ma in realtà non è così:

“Scrivono i loro messaggi ‘guarda alle sei mi hai telefonato, ci siamo visti ieri e voglio rivederti’ e spacciano questi testi per canzoni. Poi cantano questi testi che sembrano messaggi con enfasi, ma non hanno senso poetico. Non c’è una bellezza. Non credo che questa sua sia una canzone, ma è una canzonetta di qualcuno che fa dei provini, ma che non sa scrivere canzoni”.

Così ha fatto qualche esempio di quelle che per lui, invece, sono delle canzoni (ha citato La Donna Cannone e Perdere l’amore). Secondo lui, invece, Marco Mengoni avrebbe portato all’Ariston un “tentativo di qualcuno che non ha gli strumenti cognitivi per poter fare una canzone. Qualcuno che non conosce la musica, gli accordi e la melodia, non conosce la poesia e l’arrangiamento e fa una robetta qualunque”, ha detto Morgan esprimendo il suo giudizio.

Stando al punto di vista di Morgan, la canzone viene elogiata solo ed esclusivamente perché si tratta di Marco Mengoni e ha una bella voce: “Allora lui sa interpretare una roba che è un nulla. Quella sua sembra una canzone e la gente ci crede. A furia di questo si è livellato tutto. Ormai le canzoni sono tutte vuote ed ecco perché non ci accorgiamo più che gli accordi non ci sono”.

A finire nel mirino di Morgan, però, non solo Marco Mengoni. Anche la canzone di Mr. Rain, che tanto piace al pubblico (si è classificato terzo il brano al Festival), non sembra trovare il gradimento dell’ex giudice di X Factor. Trova il pezzo “retorico o meglio banale”. Non è rimasto stupito nemmeno dalla presenza dei bambini: “Era tutta una roba artificiale”. Mentre sul testo e contenuto, ha concluso con un: “Osceno”.

Vedremo se Marco Mengoni e Mr. Rain decideranno di replicare in qualche intervista alle dichiarazioni di Morgan.