Un brutto incidente stradale gli è stato fatale: è morto l’art designer e collaboratore di Novella 2000, Michele Migliarini. Roberto Alessi, direttore del nostro giornale, lo ricorda.

Morto l’art designer Michele Migliarini

È giunta una triste notizia. All’età di 56 anni è morto l’art designer e collaboratore di Novella 2000, Michele Migliarini. Professionista impeccabile nel suo campo, ha perso la vita a causa di un terribile incidente in moto. Purtroppo un auto ha invaso la sua corsia e l’impatto è stato fatale.

Su MowMag.com, ma anche sul suo profilo social, il direttore di Novella 2000, Roberto Alessi ci ha tenuto a spendere un pensiero dopo la scomparsa dello stimato art designer e rivelare cosa è successo. Queste le sue parole:

“Sono devastato”, ha scritto Alessi, molto dispiaciuto per quanto successo. “È morto Michele Migliarini, la persona migliore che abbia mai conosciuto. Michele ha avuto un incidente in moto, una macchina ha invaso la corsia e l’ha preso frontalmente. Lui non ce l’ha fatta, la moglie era con lui, è stata portata in elisoccorso al Cto di Torino, ha fratturate le caviglie e il bacino, si riprenderà. Omicidio stradale”.

Il direttore di Novella 2000 ci ha tenuto anche a descrivere non solo il professionista, ma anche l’uomo che è stato Michele Migliarini, che definisce “perfezionista vivente”: “Era buono, il più buono di sempre, di una bontà disarmante e mai ostentata, con un senso dell’amicizia assoluto, generoso, adorato da tutti, perfino dagli animali, e con una famiglia fantastica, la moglie Caterina, che per fare bene l’insegnante di sostegno si è presa una seconda laurea, un figlio, Davide, un grande esperto di post produzione fotografica, e un altro figlio, Giacomo, che studia, ma la sera fa il cameriere perché «devo camminare con le mie gambe»”.

La lunga lettera scritta dal direttore Alessi prosegue ancora nel ricordo di Michele Migliarini e del suo straordinario lavoro svolto in questi anni:

“In più Michele era anche colto, laureato con 110 e lode all’Accademia di Brera. Ed era bello, bellissimo, alto uno e novanta, occhi neri, brucianti, la barba brizzolata, il fisico di un nuotatore che faceva 15 chilometri alla settimana di nuoto in piscina.  Ero con lui fino a venerdì sera: era l’art director della Rubberduck, il miglior service editoriale forse d’Europa e con lui da anni io realizzo Novella 2000, Visto, un magazine di Sposa, uno di Cucina, uno di Beauty. «Sono devastato», mi dice il suo socio, amico, quasi un fratello, Paolo Bosani, un altro art director strepitoso. «Era più di un fratello», mi corregge, «l’uomo più buono e più capace del mondo»”.

Un pensiero quello su Michele Migliarini che Roberto Alessi ha condiviso, così come tutti coloro che lavorano nella redazione e collaboratori stretti.

“Mia moglie Betta Guerreri, che adorava Michele, cerca di sostenermi, ma il magone annienta l’anima. Prego, ma la domanda è: come può Dio permettere una cosa così atroce? Dio, dov’eri?”, si conclude il messaggio.

Tutta la squadra di Novella2000 e Novella2000.it si uniscono alla famiglia e al dolore per la scomparsa di Michele Migliarini.