Rocco Siffredi è uno degli attori più famosi del mondo del porno, un mondo che lui ha amato molto, che gli ha dato notorietà e successo, ma che ha abbandonato per dare spazio al suo nuovo ruolo da produttore.

Durante la Mostra del Cinema di Venezia alla presentazione del documentario “Rocco” – alizzato dai francesi Thierry Demaizière e Alban Teurlai – Rocco si è visibilmente commosso riempiendosi gli occhi di lacrime… Lacrime di gratitudine nei confronti di quel mondo che l’ha reso un personaggio famoso, ma che gli causato alcuni problemi in famiglia, soprattuto con la moglie Rozsa Tassi.

Così si è raccontato Rocco:

«Fare questo film per me è stato molto pesante. I film che cercano di raccontare il mondo del porno sono spesso negativi e angoscianti, come se il porno dovesse essere per forza qualcosa di cattivo. Io ho chiesto ai registi di fare un autoritratto sincero, che esponesse le mie fragilità e il mio lato umano. Me l’avevano chiesto in tanti, ma questo era il momento giusto. Il porno mi ha dato tantissimo, è da quando avevo 11 anni che volevo fare questo mestiere. A 20 anni avevo tutti contro inclusa la mia famiglia, ero isolato ma ho continuato. I primi problemi li ho avuti quando mi sono sposato e ho avuto un figlio. Ho provato un forte senso di colpa nei confronti del mio lavoro: da 24 anni torno a casa e leggo negli occhi di mia moglie la sofferenza. E non voglio essere ancora attivo nel porno ora che i miei figli sono adolescenti. Voglio essere un buon nonno per i miei nipotini. »

Guardate la gallery della passerella, sul Red Carpet Venziano, di Rocco e la sua bellissima ed elegantissima moglie Rozsa Tassi che non è passata di certo inosservata!

Avanti