Il successo di Amadeus in tv è una “Reazione a catena”
Conteso tra Rai e Mediaset per il suo successo, che diventa una vera e propria “reazione a catena”. Il segreto?…
Conteso tra Rai e Mediaset per il suo successo, che diventa una vera e propria “reazione a catena”. Il segreto? La semplicità. Amadeus continua ad essere uno dei conduttori più popolari e apprezzati della televisione italiana. Trascorre l’estate praticamente sempre dietro le telecamere. Perché dopo Colors, in onda nel corso del mese di maggio, tornerà al timone del game Reazione a catena che condurrà fino al prossimo 25 settembre (fra l’altro con tre appuntamenti in prima serata). Ma tra pochi giorni, per otto puntate, lo vedremo alla guida di Stasera tutto è possibile, che inizierà il 13 settembre su Raidue. Le sorprese, però, non finiscono qui: Raiuno decide di affidargli anche Big music show. Si tratta di un game, in onda in prima serata per quattro puntate dal 2 dicembre, con in gara due squadre di vip. Il divertimento è assicurato a suon di musica. Per Amadeus si tratta di un’altra grande scommessa. Sarà la ciliegina sulla torta per concludere bene il 2016, che lo vede a lungo impegnato tra Roma, Napoli e Milano (dove vive).
Appena finisce di lavorare negli studi televisivi corre da sua moglie Giovanna Civitiello, 38 anni, che conosce a L’eredità e sposa nel 2009. Quando deve sperimentare un format chiede consiglio prima di tutto a lei e poi ai suoi figli: Josè e Alice (nata dal suo prima matrimonio). «Sono il mio piccolo pubblico che decide, prima di andare in onda, se un programma può funzionare o meno», racconta il conduttore a Visto.
Quella di Amadeus è la storia di un uomo che sin da adolescente sogna di fare il presentatore. Ci riesce senza raccomandazioni, partendo dalla radio e facendosi le ossa a Mediaset. Poi la grande occasione con la Rai. Non mancano i periodi difficili, durante i quali il telefono squilla meno. Ma al suo fianco c’è Giovanna. Così, tutto passa e torna il sereno.
Non è tra i personaggi che ama frequentare feste vip o discoteche. Ama viaggiare per conoscere e sperimentare. La sua più grande passione, oltre all’Inter e al calcio in generale, è la televisione. Tra le sue fan c’è anche la madre di Paolo Bonolis, che segue da sempre i suoi quiz.
Amadeus, partiamo da Big music show: l’anno finirà in bellezza su Raiuno in prima serata. Però non sono mancati momenti difficili. E’ancora così difficile questo lavoro?
«Non esiste un lavoro facile. C’è l’imprevedibilità ovunque. La certezza non esiste mai. Con questo lavoro ti metti in gioco, rischi. Come dico sempre: “E’ come quando il cantante esce con la canzone giusta o lo scrittore con un best seller che piace pubblico”. Quando si sperimenta c’è sempre l’incognita e la percentuale di rischio»
E rischiare la spaventa?
«Mi piace provare, testare un format alle 14 o un programma come quello che andrà in onda su Raiuno. Stessa cosa ho fatto lo scorso anno. Stasera tutto è possibile è stato un altro esperimento: non sapevamo come sarebbe andato. Faccio questo mestiere proprio per mettermi in gioco e testare. La dose di rischio c’è sempre. Ho bisogno di prendere la scossa».
Quando “sperimenta” nuovi format come si muove?
«Guardo il programma. Se mi piace vado avanti, se penso che non sia nelle mie corde mi fermo. Deve divertire me, innanzitutto. Spesso vado all’estero e guardo molto le tv straniere. Addirittura seguo molti programmi anche negli studi televisivi di altre nazioni. Stasera tutto è possibile l’avevo già visto in Francia».
Il servizio completo su Visto, diretto da Roberto Alessi, in edicola questa settimana.