È morto Gianroberto Casaleggio fondatore con Beppe Grillo dei 5 Stelle. Che ne sarà del Movimento?
È morto Gianroberto Casaleggio (61 anni), la mente del Movimento 5 Stelle. Il cofondatore con Beppe Grillo del Movimento era malato…
È morto Gianroberto Casaleggio (61 anni), la mente del Movimento 5 Stelle. Il cofondatore con Beppe Grillo del Movimento era malato da tempo e ultimamente era ricoverato nell’Istituto Scientifico Auxologico di Milano. L’annuncio del decesso è apparso sul blog di Beppe Grillo, il primo a rendergli omaggio attraverso un retweet: «Solo da oggi forse inizieremo tutti a capire l’importanza, la lungimiranza e la visione di Gianroberto Casaleggio».
Casaleggio, considerato la vera mente dei 5 Stelle, ha sempre preferito lavorare dietro le quinte e sono rare le sue apparizioni in pubblico, tanto che pochi giorni fa, quando si erano diffuse le voci di un suo addio alla politica, aveva risposto “Io non mollo”.
Un visionario, per qualcuno un guru, sicuramente un uomo fuori dal comune. Diplomato in informatica ha lavorato alla Olivetti dove ha sviluppato il suo “amore” per Internet che poi ha portato nella politica: “Mostratemi un politico moderno che non capisce internet, e vi mostrerò un perdente”.
Per Beppe Grillo è una grande perdita perché Casaleggio non era soltanto uno dei suoi migliori amici. Con lui ha condiviso la passione per la politica fondando un movimento che ha coinvolto molti cittadini a impegnarsi in prima persona, diventando un vero partito politico capace di cambiare la storia del nostro Paese.
Grillo e Casaleggio erano sempre in sintonia, come un’unica persona, come raccontava lo stesso Gianroberto: “Beppe Grillo e io siamo sullo stesso piano. Scrivo io o lui, poco importa. Noi siamo i fondatori del Movimento 5 Stelle”.
Unanime il cordoglio di tutto il mondo della politica e della cultura italiana: Dario Fo, Pietro Grasso, Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Anna Paola Concia, Guido Bertolaso, Roberto Maroni e persino il giovane rapper Fedez.
Ma che ne sarà ora del Movimento 5 Stelle? La perdita di Casaleggio per i “Grillini” potrebbe avere effetti significativi perché era lui la vera guida intellettuale del Movimento, e non solo, visto che le decisioni più importanti passavano sempre al suo vaglio. Ecco perché già da ora molti sono pronti a chiedere un maggior impegno a Beppe Grillo, perché solo lui può rappresentare al meglio i 5 Stelle. Come in fondo ha sempre voluto anche Casaleggio.