Settantasei candeline da spegnere per Renato Pozzetto. La sua è una carriera lunghissima: oltre dieci anni di cabaret, poi la passione per il teatro e circa sessanta film girati in trent’anni. Da alcuni mesi è alle prese con un nuovo spettacolo teatrale intitolato: Siccome l’altro è impegnato, un’esperienza da solista che definisce cinecabaret. Nel 2017 tornerà con l’amico di sempre Cochi Ponzoni. In una recente intervista al Corriere della sera racconta: «Io e Cochi dovevamo riunirci come ogni anno passando l’inverno con successo, girando alberghi e ristoranti: guidavo io e con la fine della tournée arrivava la primavera. Ma lui ha un impegno teatrale la prossima stagione. Allora ho pensato di far da solo e ho messo insieme le specialità: cinema, teatro e cabaret».

L’attore milanese  riceve gli auguri di tantissimi colleghi. Tra questi c’è Carlo Verdone con il quale recita nel film 7 chili in 7 giorni (dove entrambi rivestono il ruolo di due giovani medici, freschi di laurea, che aprono una clinica privata per pazienti in sovrappeso). «I ricordi sono tanti – scrive Verdone sulla pagina Facebook – le continue improvvisazioni che portavano me e Renato ad interrompere la scena per tanti minuti a causa delle risate che esplodevano di colpo. Ma quelle che esplodevano veramente erano le sedie di scena, erano talmente grossi quasi tutti che ogni tanto si sentiva un botto: un attore era per terra per aver disintegrato la sedia dove era seduto.  Ne furono rotte tante e qualcuno si fece anche molto male, ed io e Renato non riuscivamo ad aiutarli perché ci veniva, tanto per cambiare, da ridere».

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