Niccolò Bettarini parla del suo sogno nel cassetto

Niccolò Bettarini, il figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini, è stato vittima di un’aggressione all’uscita di una discoteca milanese ricevendo ben 11 coltellate. Un tragico episodio, avvenuto lo scorso 30 giugno, che ha sconvolto tutti ed è chiaramente finito su tutti i giornali. Fortunatamente Niccolò Bettarini è in via di ripresa ed anche l’operazione alla sua mano è andata bene.

Il figlio della Ventura, a distanza di quasi un mese dall’accaduto, ha parlato dell’aggressione avuta per difendere un amico. Il ragazzo, nonostante l’accaduto, continua a coltivare il suo sogno nel cassetto, ovvero quello di diventare un calciatore:

“Questo è il mio sogno grazie anche a mio padre che mi ha trasmesso la passione per questo meraviglioso sport pieno di valori: lo spogliatoio, il rispetto per il prossimo, la voglia di aiutarsi a vicenda. Questo è uno sport che ti forma nel carattere. Ci sono momenti belli come bui, esattamente come nella vita. Mio padre non mi ha mai voluto forzare nel calcio dicendomi che ognuno deve fare ciò che ama”.

Poi ha raccontato qualche dettaglio sull’aggressione subita.

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