Niccolò Bettarini parla per la prima volta dopo l’aggressione
Niccolò Bettarini racconta cosa è accaduto la notte dell’aggressione. Come racconta il 19enne, un gruppo di più di 10 persone…
Niccolò Bettarini racconta cosa è accaduto la notte dell’aggressione.
Come racconta il 19enne, un gruppo di più di 10 persone l’ha circondato, aggredendolo. Inoltre, quando la sua fidanzata, Zoe, ha cercato di aiutarlo, è stata picchiata.
“L’aggressore mi ha dato alcuni buffetti sulla faccia cercando di provocarmi. io ho provato a respingerlo, ma mi sono trovato immediatamente in mezzo a più di dieci persone e non ho capito più nulla. Sono caduto a terra e quando Zoe è venuta a soccorrermi le è arrivato un calcio in faccia. Subito dopo sono scappati tutti”
Come ha svelato la ragazza, gli aggressori, prima del folle gesto, sapevano chi fosse Niccolò, tanto che hanno esclamato “Sei il figlio di Bettarini, ora ti ammazziamo”. Nel frattempo le indagini proseguono. Sembrerebbe che a far partire la rissa sia stato un giovane albanese, Albano Jakej. Insieme a lui, anche altre tre persone sono indagate per tentato omicidio: Davide Caddeo, Alessandro Ferzoco e Andi Arapi.
Ci auguriamo che presto giustizia possa essere fatta, e nel frattempo auguriamo a Niccolò una pronta guarigione.