Numerodieci: la nuova sfida di Antonio Bottini (INTERVISTA)
La nuova sfida professionale di Antonio Bottini, presidente della Confesercenti di Frosinone, si chiama numerodieci: ecco di cosa si tratta
Chi è Antonio Bottini
Moderno e soprattutto illuminato. Parliamo dell’imprenditore Antonio Bottini, Presidente Confesercenti della Provincia di Frosinone, da sempre amante delle sfide e anche molto attento al sociale.
Bottini è titolare di numerodieci, ristorante aperto durante la pandemia, insieme a un gruppo di amici con i quali ha anche creato Cantina Armablanc, azienda vitivinicola super premiata al Wine Festival di Merano, al Londra Wine Festival e i 2 Bicchieri del Gambero Rosso.
“Abbiamo trapiantato in Ciociaria vitigni francesi di Pinot e Chardonnay, e proprio in una zona dove notoriamente si produceva solo rosso!”, dice.
Self made man, ha iniziato a lavorare a 18 anni nel settore degli articoli sportivi, prima con un negozio molto noto a Frosinone chiuso nel 2019 e poi con un centro di 1000 mq, sempre nel settore dello sport e dell’abbigliamento. Poi, in piena pandemia, ha aperto il suo ristorante.
numerodieci, il ristorante di Bottini
La passione per la ristorazione arriva da lontano?
“Mio nonno aveva un ristorante, ma io per trentotto anni sono rimasto nel settore dello sport. Poi il destino mi ha riportato a una passione di famiglia! La ristorazione, forse, è nel mio DNA e ne sono fiero!”.
Si sente un esempio per le nuove generazioni che collaborano con lei?
“Ai ragazzi trasmetto che ci devono essere sempre qualità, cortesia e determinazione, ma bisogna sempre migliorarsi e perfezionare il proprio lavoro senza pensare di essere arrivati. Per brindare ai traguardi raggiunti, poi, non deve mancare uno dei nostri vini, che si degustano anche in tanti ristoranti romani, gettonatissimi grazie anche alla professionalità dell’enologo Faggiani”.
“numerodieci” è la sua nuova sfida.
“Questo numero ricorre spesso nella mia vita, è il mio simbolo e il mio amuleto!”.
La ristorazione è di qualità e non troppo costosa. La pizza è il frutto di una lievitazione di 48 ore grazie alle farine di Polselli di Arce.
A breve Bottini metterà in atto un progetto dedicato alle famiglie della sua città in difficoltà.
Secondo la sua opinione, infatti, chi più ha, deve dare di più.
“Anche le crisi sono colme di grandi insegnamenti. Bisogna capire i propri errori ed evolversi”, conclude Bottini.