Lo sfogo di Nunzia Sansone dopo l’uscita da Temptation Island senza Arcangelo

La vita di Nunzia Sansone senza Arcangelo

Lo ribadiamo, una storia di tredici anni non si cancella, ed è sicuramente difficile ripartire quando tutto è finito, specialmente se si è amato con tutti noi stessi. Nunzia Sansone questo lo sa, ma sa anche che comunque ha la forza per affrontare tutto.

Non è semplice tornare a casa e raccontarlo. Capisci che è tutto vero quando devi dirlo ad alta voce, non più solo a te stessa. Non è facile ripensare all’umiliazione subita da un uomo che ha provato a farmi passare per quella che non sono, ricordando cose di quando eravamo piccoli pur di innalzarsi a provare a far passare me per la stupida, cornuta e innamorata. Sono qui a interrogarmi su come si cancellano trecìdici anni della propria vita, la metà della proprio esistenza. Mi chiedo come sarà affrontare le cose senza di lui, che per me era tutto. Probabilmente non devo cancellare il nostro passato, perché lui è una parte importante della mia vita, di cui voglio resti un bel ricordo perché è la persona che io ho amato e rispettato per tredici lunghi anni e con cui ho condiviso gioie e dolori.

Comunque Nunzia Sansone ha lasciato Temptation Island imparando molto sul piano personale.

Temptation Island mi ha insegnato tanto soprattutto sul piano personale oltre che su quello di coppia. Da questo momento ho voglia di scrollarmi di dosso tutti gli scudi, le difese e le barriere, e imparare a mostrare agli altri ciò che ho dentro senza timore di esporre le mie fragilità. Imparerò a voler più bene a me stessa, perché fino a oggi ho sempre pensato prima ad Arcangelo e poi a me. Sono una persona complicata, con tanti difetti, ma anche con tanti pregi ed è giusto che questo non lo dimentichi più.