Selfie storico alle Olimpiadi 2024, protagonisti i giocatori di ping-pong della Corea del Nord e della Corea del Sud. Dopo la finale, i giovanissimi atleti hanno deciso di immortalarsi sul podio con le medaglie vinte in un selfie che rappresenta il vero spirito delle Olimpiadi. E dà un messaggio forte a tutto il mondo e alle loro nazioni.

Il selfie di Corea del Nord e Corea del Sud alle Olimpiadi 2024

Ieri alle Olimpiadi 2024 di Parigi c’è stata la finale di ping-pong tra Cina e Corea del Nord che ha visto vincere i primi. Prima c’era stata la finale per il terzo e quarto posto dove hanno avuto la meglio gli atleti della Corea del Sud. E così sul podio sono saliti Cina, Corea del Nord e Corea del Sud.

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Come sappiamo, la situazione coreana è molto delicata. Le due nazioni sono molto distanti diplomaticamente e i rapporti sono sempre piuttosto controversi. La guerra di Corea (1950-10953) fu il momento più acuto della ‘Guerra fredda’. Perché si temeva lo scontro armato tra URSS e Stati Uniti che avrebbe comportato l’uso di armi nucleari. L’attacco improvviso delle truppe coreane comuniste che oltrepassarono il 38° parallelo portò l’ONU a dichiarare la Corea del Nord paese aggressore. E gli Stati Uniti furono autorizzati ad intervenire. La guerra si stabilizzò attorno al 38° parallelo. Dopo varie trattative, firmarono un armistizio, conosciuto come armistizio di Panmunjeom, che ripristinò la situazione com’era prima del conflitto.

Ad oggi le due nazioni sono completamente divise. Ma ciò che è successo alle Olimpiadi 2024 è un’immagine di grande pace e positività, oltre che un insegnamento di grande rilievo.

Infatti sul podio, dopo la finale del ping-pong, i giocatori di Corea del Nord e Corea del Sud hanno deciso di farsi un selfie con in mano le medaglie appena vinte. “Un selfie con le bandiere nazionali delle due Coree e un telefono Samsung”, così popolare quotidiano sudcoreano JongAng Ilbo ha descritto il momento. Lim Jong-hoon, uno degli atleti sudcoreani sul podio, ai media dopo la cerimonia ha dichiarato: “Mi sono congratulato con loro quando sono stati presentati come medaglie d’argento”.

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Il vero spirito olimpico in una sola foto. Un messaggio forte da giocatori della Generazione Z che con un semplice scatto hanno dato un messaggio di pace e un insegnamento a tutto il mondo.