Il racconto di Ornella Vanoni a Belve

Questa sera Ornella Vanoni sarà ospite dell’ultima puntata di Belve. Con Francesca Fagnani si racconterà tra vita privata e professionale. Prima di tutto, come rivela anche il sito Davide Maggio, ha raccontato gli anni della sua gioventù:

“Dove abitavo c’erano tutti finestroni, e io non giravo in mutande ma proprio nuda. Tutti mi dicevano che mi avevano visto dalle finestre. Sì, sono una scostumata! Pensa che c’era un periodo in cui avevo solo due paia di mutande, un paio nere e le altre bianche. Molta! Uscivo la sera con gonna e tacchi a spillo. Bisogna per forza avere le mutande? Non è detto!“.

In seguito Ornella Vanoni ha anche ammesso di aver un vizio, ovvero quelle delle canne. Le usa a scopo medico e in passato, con la sua grande ironia, ha ammesso di star cercando anche dei badanti che sappiamo fargliele:

Le canne. A un certo punto non dormivo più. Mio padre mi fece fare perfino la cura del sonno: ero disperata. Finché un giorno non mi hanno fatto fare una canna e allora ho detto: ecco la mia medicina (…) Quando cammino per strada i ragazzi mi urlano Ornella! Io non ho lavoro ma rollo da Dio, vengo a fare da badante!“.

In merito ai suoi amore passati, inoltre, Ornella Vanoni ha dichiarato di essere affascinata dal mondo femminile, ma di non essere mai essere stata attratta da una donna:

“Una è stata una grande amicizia che è durata tanti anni. Un’altra è durata meno. Le donne sono attraenti, però a me purtroppo il sesso femminile non interessa molto, e infatti ho fatto soffrire queste persone. Io mi innamoro della persona, in quell’altra cosa non sono molto brava (…) Sarò… come si dice adesso… fluida, ma nel giudizio soltanto”.

Continuate a seguirci per non perdervi tante altre news. Appuntamento a questa sera su Rai 2 in prima serata con Belve.