Pamela Prati: il giallo sull’imprenditore Mark Caltagirone e i figli adottivi

Roberto Alessi sul misterioso matrimonio di Pamela Prati: l’editoriale sul nuovo Novella 2000

Tra i primi ad esprimersi in merito all’imprenditore Mark Caltagirone e gli stessi figli adottivi di Pamela Prati, segnalando i punti oscuri della vicenda ma assicurando alla soubrette anche completa fiducia, c’è stato Roberto Alessi.

Il direttore di Novella 2000 ne ha parlato in un editoriale mostrato in anteprima a Storie Italiane e finalmente in edicola da stamane. Eccone alcuni estratti che svelano anche quanto ne sappiano le persone più vicine a Pamela Prati.

Il “giallo” sulle nozze di Pamela Prati raccontato da Roberto Alessi

“Sulle nozze di Pamela Prati con l’imprenditore immobiliare Marco, detto Mark, Caltagirone è ormai nato un giallo che potrebbe essere risolto con una semplice foto dalla diretta interessata… La conosco da quando aveva diciotto anni, aveva appena lasciato il suo lavoro da commessa scoperta da Anita Ekberg con il produttore Alberto Tarallo che l’avrebbe resa famosa. Una persona ottima, Pamela Prati, che ha mantenuto tutta la sua numerosa famiglia, con un passato non facile fatto anche di povertà, di collegi dalle suore, di privazioni, ma con una famiglia sana e fratelli e sorelle che la amano…

Rivela di essersi già sposata in Comune, ma che seguiranno le nozze religiose. Ma in tutto questo lui non si vede mai. Mai una foto, nessuna immagine che riveli le sue fattezze sui social. Salta fuori che un suo profilo di lavoro, fatto solo di foto di uffici o poco più, è intestato a un bambino, proprio uno dei due che lei e il neo-marito avrebbero affiliato con la piccola di sei anni. Ma poi, pare che quel profilo svanisca. Salta fuori che si sarebbe sposato con una signora impegnata in politica, ma lei smentisce seccamente a Roberto D’Agostino.

Nasce il giallo, tutti chiedono. Dagospia, il sito di Roberto d’Agostino, fa un’inchiesta. Qualcuno, tanti, tutti, mettono in dubbio la veridicità di questa storia. Io mi preoccupo, chiedo a Pingitore, il regista del Bagaglino, che le vuole bene come me: ‘Stai tranquillo, Pamela sa badare a se stessa. Mi ha invitato alle nozze, aspetto l’invito. Io sono tranquillo. Lui? Mai visto e conosciuto’.

Mi chiamano le televisioni, sanno che Pamela e io siamo amici da sempre. La chiamo, ma non risponde alla chiamata. Poi un messaggio: ‘Grazie, Roberto, grazie di cuore’, mi scrive in un sms. Che cosa devo pensare?”.

ARTICOLO DEL 10 Aprile 2019