Tutta la verità, nient’altro che la verità sulla storica lite tra Pamela Prati e Valeria Marini. L’occasione per fare luce sull’episodio che ha animato più di una pagina di gossip è arrivata nel corso della puntata di Matrix Chiambretti di venerdì 24 febbraio, dedicata al Bagaglino. Pierfrancesco Pingitore, in studio insieme alle due protagoniste, ha ricordato insieme al conduttore Piero Chiambretti: «Compleanno di Leo Gullotta, le due si guardano in cagnesco… Io a un certo punto vedo che si formano due gruppetti, uno con Valeria e uno con Pamela e a quel punto dico “È meglio che me ne vado a casa” e me ne sono andato. Vado a casa e mi metto a letto».

La sua serata, però, non sarebbe finita lì: «Dopo un’ora che dormivo – ha spiegato – squilla il telefono e una voce mi dice: “Sono Valeria, mi ha quasi ammazzato, sono sotto casa tua, posso salire?”. Sale lei, con il braccio fasciato e dice: “Quella pazza mi ha aggredito, mi ha distrutto il braccio”. L’ho calmata ed è andata via. Mi rimetto a dormire e suona di nuovo il telefono: “Sono Pamela, mi ha quasi ammazzato guarda, mi ha graffiata, non sai come sono ridotta”. Cerco di calmarla, si tranquillizza e va tutto bene».

Valeria Marini ha voluto aggiungere qualche ulteriore dettaglio, spiegando che la lite secondo lei è avvenuta a causa della gelosia della Prati: «Capisco la sua gelosia nei miei confronti – ha detto – io sono arrivata e sull’onda del successo di Pamela e dello spettacolo ho preso un posto importante e ho avuto molto successo, che però nulla toglieva a lei. Ora capisco la sua gelosia perché lo spettacolo diventa poi come una famiglia…». Anche la Prati, quindi, ha precisato qualcosa, spiegando come è nato il litigio: «Lei mi faceva le smorfie! Il mio bracciale ti ha graffiato. Adesso siamo amiche e ti voglio bene».

 

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