Patrizia Bonetti, picchiata da tre donne, finisce in ospedale: ecco cosa è successo
Patrizia Bonetti aggredita e picchiata da tre donne finisce in ospedale A svelare la terribile notizia è il blog di…
Patrizia Bonetti aggredita e picchiata da tre donne finisce in ospedale
A svelare la terribile notizia è il blog di Fabrizio Corona, The King, che riporta le dinamiche dell’aggressione a Patrizia Bonetti, picchiata e finita in ospedale. Questo quello che si legge sul sito:
“Una serata apparentemente tranquilla finita in tragedia. Patrizia Bonetti si trovava in zona Duomo al cinema Odeon insieme all’amica Aida Yespica. Tutto quanto procedeva normalmente. Finché una volta messo piede fuori dal cinema le due sono state circondate da tre donne non identificate, che le hanno prima lanciato sguardi e poi si sono scagliate violentemente contro la povera Patrizia. Le donne erano armate di caschi e si sono buttate senza pietà contro l’ex-gieffina. L’hanno circondata e le hanno tirato ripetuti colpi con estrema violenza. Patrizia ha cercato di difendersi nonostante la netta minoranza. Mentre l’amica Aida ha provato ad intervenire cercando disperatamente aiuto dai passanti li in zona e chiamando le forze dell’ordine”
E ancora:
“Nonostante i ripetuti colpi di casco subiti, Patrizia è riuscita ad alzarsi e difendersi, tentando anche una fuga. ;a le tre sono passate a maniere ancora più forti tirandole i capelli e strappandole alcune ciocche, lasciandola praticamente senza capelli su tutta la parte destra del volto. Successivamente si sono date alla fuga e all’arrivo delle autorità competenti era ormai troppo tardi. Non sono state identificate a causa dell’assenza di telecamere nella zona. Aida disperata si è sfogata cercando di riprenderle ma con scarsi risultati. Patrizia Bonetti è attualmente ricoverata in ospedale in condizioni gravi”
Sembra che le cose abbiano preso una brutta piega per Patrizia Bonetti. Non è ben chiaro, dunque, cosa accadrà a questo punto. Si spera che le tre donne che hanno aggredito e picchiato l’ex gieffina vengano fermate dalle autorità e che possa essere fatta giustizia. Nel frattempo facciamo un grande in bocca al lupo alla ragazza, sperando che possa guarire il prima possibile.