Il piacere di piacersi con Pierfrancesco Bove: lato B senza bisturi
Come avere un lato B senza passare dal bisturi: il dottor Pierfrancesco Bove ci spiega in cosa consiste la Smart Butterfly Butt
Per un lato B al top senza bisturi
Qual è l’ultima frontiera della medicina estetica? Il vero boom dei trattamenti oggi è rivolto al lato B. Sono sempre di più sia le donne sia gli uomini che richiedono trattamenti per avere un lato B da VIP!
Anche sui social oramai si parla di Belfie, ovvero il selfie del lato B. Basta sfogliare le pagine dei social per capirne l’importanza…
Già tempo fa parlammo con il dottor Pierfrancesco Bove, tra i più noti chirurghi estetici europei, della gluteoplastica e della sua personale tecnica, la “Smart Butterfly Butt”.
Ora il dottor Bove presenterà la sua tecnica a Dubai. È stato chiamato da una delle più importanti case di filler a base di acido ialuronico per il corpo, la kSurgery.
“La gluteoplastica è uno degli interventi che eseguo con più frequenza in ogni periodo dell’anno, e sulle più svariate tipologie di pazienti”, ci dice il dottor Bove. “Ma la tecnica che di sicuro viene eseguita con più frequenza è la Smart Butterfly Butt, cioè una gluteoplastica medica che prevede inserimento di filler, ovvero infiltrazioni di acido ialuronico riassorbibile in un paio d’anni, eseguito in ambulatorio e con pochissima anestesia locale!”.
Una donna oggi ricerca la femminilità anche in un fondoschiena perfetto. Lo testimonia il successo della gluteoplastica non chirurgica!
Ma il sogno di un gluteo perfetto oramai non appartiene solo al mondo femminile, è anche di quello maschile! La ricerca del corpo scolpito è sogno ed oramai realtà per tutti.
“Nei paesi sudamericani la femminilità passa da tempo attraverso la valorizzazione di glutei tonici e sodi. Nei Paesi europei i canoni estetici sono stati per decenni differenti. Ma ora, con la globalizzazione delle immagini e della cultura, sempre più donne e uomini di tutte le età, culture e condizioni sociali cercano la ridefinizione delle loro forme attraverso il rimodellamento del profilo corporeo e dei glutei in particolare.
I vantaggi del filler
Oggi, poi, il rimodellamento dei glutei ha abbandonato le procedure chirurgiche, nella grande maggioranza dei casi, a vantaggio di una gluteoplastica non chirurgica. Infatti sono già numerosissime le pazienti e i pazienti che si sono sottoposte a rimodellamento dei glutei con le nuovissime formulazioni di acido ialuronico, studiate appositamente per il body contouring.
Si tratta di un filler, cioè una sostanza iniettabile e completamente riassorbibile, a base di acido ialuronico, capace di dare volume e liftare i glutei. Ovviamente i prodotti utilizzati per il corpo sono totalmente differenti da quelli utilizzati per il viso per quanto riguarda la concentrazione, la densità e la capacità ‘volumizzante’.
Il trattamento per il rimodellamento dei glutei è ambulatoriale. Necessita esclusivamente di una blanda anestesia locale nei siti di introduzione delle sottili cannule che si utilizzano nella procedura, e la paziente o il paziente ottiene immediatamente il risultato desiderato per poter riprendere subito una normale vita quotidiana. Di certo, nel giro di massimo una settimana, il gluteo acquista forme e volume ridonando naturalezza completa al lato B.
Anche l’acido ialuronico è comunque riassorbibile, per cui si consiglia un secondo trattamento a distanza di dieci mesi circa, con un volume pari a circa la metà di quello utilizzato la prima volta. In tal modo si ottiene un risultato stabile per oltre due anni.
Il paziente meno adatto e i falsi miti
Anche in questo caso è fondamentale la scelta del paziente idoneo al trattamento, dal momento che non si consiglia mai una gluteoplastica non chirurgica a una paziente con una lassità dei quadranti inferiori. Il prodotto è idoneo a lavorare prevalentemente nei quadranti superiori dei glutei, dove si deve dare volume, lifting e proiezione”.
La paziente non ha, quindi, un post operatorio da seguire, ma può ritornare immediatamente alle sue normali attività lavorative e sociali, senza dunque alcun dolore o edema o lividi!
Questa tecnica è utilissima anche in pazienti particolarmente magri, per questo impazza nel mondo della moda, dello spettacolo, della TV, così come anche tra manager o sportivi!
“Mi preme ricordare”, continua il dottor Bove, “che il Filler è una sorta di ‘grasso di sintesi’, ovvero va a sostituire le aree anatomiche deficitarie in grasso, non in muscolo! Spesso sui social mi sento dire ‘Bastava fare due squat’, oppure ‘Ma un po’ di sacrifici in palestra?’… Purtroppo tutto ciò è dovuto a falsa informazione o a un voler ancora nascondere il cosìddetto ‘ritocchino’, illudendo così le ragazze su risultati contro anatomia! Il muscolo gluteo ha forma a farfalla, non può ridare ‘rotondità’, e il grasso perso non ha capacità replicativa, non torna più… Per quello, anche i culturisti spesso si rivolgono ad un chirurgo estetico per perfezionare il proprio lato B!”.
Come sempre… parola del dottor Bove!