Pickford e borraccia: il curioso retroscena sul portiere dell’Inghilterra
Spunta un curioso retroscena sul portiere dell’Inghilterra Pickford e la borraccia utilizzata durante la finale degli Europei 2020
Jordan Pickford rinato in Nazionale dopo la stagione deludente all’Everton
Nel corso della passata stagione Jordan Pickford ha subito durissimi attacchi a causa di uno scontro di gioco durante il derby del Merseyside contro il Liverpool. Qui ha provocato un grave infortunio a Virgil Van Dijk, che hanno portato l’estremo difensore ad avere dei grandi sensi di colpa, accentuati dagli attacchi dei tifosi dei Reds.
Questa pressione ha causato in Pickford insicurezza tra i pali e qualche errore di troppo nelle parate decisive. Durante gli Europei, però, il portiere è tornato a fare il suo dovere. Stando infatti a quanto raccontato da lui stesso al Telegraph, è stato necessario l’aiuto di uno psicologo, in grado di fargli riacquisire la fiducia persa. Ecco quanto raccolto da Il Posticipo:
“Ho cominciato a lavorare con uno psicologo all’inizio della stagione. Sai, nel calcio, certi piccoli guadagni, anche dell’uno o due percento, per aumentare l’abilità sul campo e per quello che puoi ottenere, sono cruciali. Che sia l’alimentazione, la psicologia, sessioni straordinarie di palestra. Credo che aiuti, quindi, perché non farlo?”
E ancora Pickford ha detto a proposito di questo:
“Devo pensare a quanto sono fortunato, a tutto il lavoro che la mia famiglia ha fatto per me, che da quando avevo sei o sette anni mi portavano a giocare a calcio. Pensare alla cifra che hanno investito su di me. Per mantenere quel livello di performance devo ripensare a da dove vengo. È cruciale e sento di avercela fatta. mi sento più calmo, vivo il momento e mi sento alla grande“.
Così Pickford è riuscito a superare le difficoltà e disputare un buon torneo e laurearsi vice campione d’Europa.