Platinette, ecco come sta Mauro Coruzzi dopo l’ictus
Come sta Mauro Coruzzi dopo l’ictus ischemico che l’ha colpito? Platinette torna sui social e rassicura tutti
Come sta Platinette
Platinette ha fatto prendere a tutti un brutto spavento una decina di giorni fa, quando abbiamo appreso la notizia del suo ricovero in ospedale. Ma fortunatamente sta meglio. Mauro Coruzzi è stato colpito da ictus ischemico nella giornata nel 14 marzo ed è stato soccorso subito dai medici che ora si stanno prendendo cura di lui. A dare qualche indicazione in quella circostanza il suo manager, che ha cercato di rassicurare tutti.
A distanza di giornate particolarmente complesse, Platinette sta meglio. Coruzzi è tornato sui social. In questo screen vediamo una storia Instagram postata da Marco Liorni, dove vediamo Mauro che fa il gesto di vittoria, accennando un sorriso.
Ma no solo questa foto. A rassicurare tutti è stato proprio Mauro Coruzzi mediante il proprio account ufficiale. Su Instagram Platinette ha pubblicato un post in cui con sorriso ha mostrato di stare pian piano meglio. Il conduttore radiofonico ha voluto tranquillizzare i suoi fan, preoccupati per le sue condizioni di salute. Questa immagine, però, in qualche modo ha riportato un po’ di serenità.
Lo scatto conferma che Platinette pian piano si sta ora riprendendo. Tanti anche i messaggi d’affetto e sostegno da parte di amici e colleghi. Da Lorella Cuccarini a Raimondo Todaro, per passare a Elena Sofia Ricci. L’attrice ha scritto: «Evviva Mauro! Ti avevo scritto per ringraziarti del meraviglioso articolo… e poi… sono tanto felice che tu stia meglio. A presto e grazie ancora». E ancora Francesco Arca ha aggiunto: «Forza Mauro».
Anche nel nuovo numero di Novella 2000, in uscita questa settimana, ampio spazio dedicato a Mauro Coruzzi. Su Platinette pare ci siano buone notizie e, come si legge dal trafiletto è già in riabilitazione. Ulteriori dettagli saranno forniti all’interno del giornale.
Novella 2000 e Novella2000.it nel mentre augurano una pronta guarigione a Platinette. Forza Mauro!