Da Sandra Milo a Paolo Ruffini: tutti i vincitori del Premio Penisola Sorrentina
Ecco tutti i vincitori del Premio Penisola Sorrentina, assegnato al Teatro Eliseo di Roma. Sandra Milo riceve il premio alla…
Ecco tutti i vincitori del Premio Penisola Sorrentina, assegnato al Teatro Eliseo di Roma. Sandra Milo riceve il premio alla carriera, Paolo Ruffini per il sociale.
Presso il Teatro Eliseo di Roma, il 10 ottobre scorso sono stati annunciati i vincitori del Premio Penisola Sorrentina che giunge quest’anno alla XXIII edizione. L’evento si è svolto in previsione della cerimonia di premiazione attesa il prossimo 27 ottobre al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento. Nella lista dei vincitori, comparsi anche sull’ultimo numero di Novella 2000 con uno scatto firmato Mario Occhiobuono, ci sono da Sandra Milo a Paolo Ruffini, da Bianca Atzei a Debora Caprioglio.
Sandra Milo riceverà il premio alla carriera, mentre Paolo Ruffini un riconoscimento per il suo impegno sociale. La cantante Bianca Atzei, in coppia con l’amico Jonathan Kashanian col quale ha partecipato all’ultima Isola dei Famosi 2018, ha vinto in qualità di artista dell’anno.
Premio Penisola Sorrentina: tutti i vincitori
Tra i vincitori ci sono però anche: la cantante e attrice Anna Capasso con lo scrittore Michele Cucuzza (premio etico-morale per il film “Gramigna”), Debora Caprioglio, Maurizio Micheli (sezione Dino Verde). Inoltre Francesco Branchetti, i musicisti Hiromi Maekawa (premio speciale “Relazioni Italia-Giappone”), Federico Paciotti (“Giovani”), Povia (poeta outsider), Danilo Rea (alla carriera).
Il trio inedito composto da Annella Prisco, Luca Barbareschi e Gino Rivieccio ha presentato la serata tenutasi al Teatro Eliseo. Barbareschi è anche direttore artistico del teatro romano, mentre la Prisco figlia dello scrittore napoletano Michele Prisco.
I conduttori hanno annunciato come vincitori anche Alfonso e Livia Iaccarino (sezione “Genius loci”) e Jorit (sezione arte visiva). In aggiunta, Antonio Loffredo (beni culturali), Valentina Romani (fiction), Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana (regia) e Laura Valente (cultura).