Renato Zero super ospite di Domenica In parla dell’amicizia con Mara Venier e presenta il nuovo progetto di Vincenzo Incenzo
Renato Zero a Domenica In ripercorre la sua carriera Torna nelle case degli italiani Domenica In, condotto quest’anno da Mara…
Renato Zero a Domenica In ripercorre la sua carriera
Torna nelle case degli italiani Domenica In, condotto quest’anno da Mara Venier. Una puntata ricca di ospiti importanti, tra questi senza dubbio Renato Zero. Il cantautore romano, uno dei più importanti del panorama musicale italiano, ha concluso la fine del tour il 9 Settembre dello scorso anno. Ora Renato ha in serbo un nuovo album che verrà pubblicato per il 2019. Nel frattempo i sorcini (nome dei suoi fans) attendono l’uscita del cofanetto Alt In Tour, concerto evento che ha tenuto al Forum di Assago a Milano, con in più l’inedito L’intesa Perfetta cantata con Glitter.
Prima di cominciare però Renato ha voluto lasciare un importante messaggio:
“Io sono allegro, ma oggi è una giornata di riflessione. Dobbiamo ricordarci che la donna è tutto. E’ importante denunciare e non abbiate paura di farlo. Non possiamo fare a meno di questa importante creatura”.
Mara aveva annunciato la presenza di Renato sui social, foto che ha fatto subito il giro del web. Renato l’ha commentata così:
“Nel mondo della tv in questo particolare momento storico si parla troppo di morte e quindi ovviamente quando si trovano momenti esilaranti come il nostro è normale che faccia notizia”.
Domenica In: Renato Zero e l’amicizia con Mara Venier
Renato e Mara sono davvero molto amici. Oggi il cantante ha voluto parlare della sua importante amicizia con la conduttrice di Rai 1:
“Beccarti è difficile, poi quando mi incontra si lamenta. Sei una donna a cui si perdona tutto. Anche i tuoi ex sono rimasti tuoi amici e questo è bellissimo. Lasci sempre la porta aperta all’amicizia”.
Mara ricorda che insieme hanno vissuto momenti professionali e di vita privata davvero speciali. A tal proposito Renato ha voluto parlare di un aneddoto simpatico che l’ha vista protagonista:
“Eravamo a questo ciucheba, un locale di Roma, e lei si era da poco sposata con Jerry Calà. a mezzanotte lui usciva fuori a chiamarla. Lei si arrabbiava e si rincorrevano per la sala. Una volta non si sono presentati e non abbiamo fatto una lira”.
Renato Zero spiega il perché dei suoi travestimenti
In tutti questi anni, dagli esordi fino ad oggi, abbiamo visto Renato Zero indossare numerosi abiti da scena, dei veri e propri travestimenti. Mara Venier ha voluto sapere da dov’è nata quest’idea:
“Un amico di mio padre che era un poliziotto. Io non amavo molto la polizia in quel periodo perché doveva lavorare. Non sopportavo questa cosa. Io con le mie paiettes e i miei travestimenti ho risarcito mio padre, il quale era un bravo tenore. Io mi trovavo in mezzo a delle retate e finivo sempre nel commissariato di mio padre. Lui quando mi vedeva diceva con orgoglio che ero suo figlio. Ha dovuto subire sta cosa. Poi io sono diventato Renato Zero e i suoi colleghi chiedevano i biglietti omaggio”.
Tra l’altro quando Renato cominciò la sua carriera di artista era ancora minorenne e fu proprio il padre a firmare il contratto per lui. In quel periodo fare dei dischi era un traguardo molto ambito, anche a livello economico. Ha sottolineato il fatto che lo volevano diverso, ma lui non poteva di certo cambiare la sua natura:
“Io facevo tutto da solo. Ero il mio parrucchiere e mi cucivo gli abiti. Solo così sapevo di poter ottenere il risultato che volevo. Mi sono mostrato sempre per quello che sono e se non l’avessi fatto non sarei arrivato fino a qui”.
Domenica In: Renato Zero e il rapporto con la sua famosa fidanzata Lucy
Nei primi anni della sua carriera Renato Zero era fidanzato con una ragazza di nome Lucy, a cui tutt’oggi è molto legato:
“Siamo rimasti amici. Io non pensavo di sposarla, anzi. Io sono sposato con il mio pubblico”.
Le loro strade si sono poi divise, ma lui dice di volerle ancora molto bene.
Renato Zero e il legame con la sua famiglia
Renato non ha mai negato di avere un legame molto forte con la sua famiglia, la quale l’ha sempre sostenuto in questi anni di carriera. Ecco come ne ha parlato lui:
“Sostanzialmente gli anni in cui iniziavo a guardarmi dietro e intorno giravano delle droghe a cui io non ho mai voluto prender parte. Nella casa di quegli anni vivevo insieme ai miei genitori e alle mie sorelle, mia nonna e i fratelli di mamma. Avere intorno una famiglia così ricca e presente era un parafulmine per me”.
Renato parla di suo figlio Roberto
Renato ha un figlio, di nome Roberto. Anche se non è sposato come molte persone ha sentito il desiderio di dover adottare un figlio. Mara, sua amica, ha voluto che il cantante lo raccontasse:
“Voglio bene a mio figlio perché è un po’ spericolato e non penso di essere severo con lui. COn Robertino Si è creato un certo equilibrio pian piano. Ho messo la sua solitudine con la mia. L’ho adottato e spero che questa operazione venga facilitata. Non bisogna essere egoisti”.
Domenica In: Renato Zero è sempre stato accettato?
Il cantante ha confessato che nei primi anni di carriera non tutti lo vedevano di buon occhio, spesso veniva denigrato e preso in giro da dei ragazzi che poi negli anni sono diventati suoi seguaci:
“Quando uscivo travestito rischiavo sempre di essere malmenato o venivo insultato. Una sorta di tiro a segno. Esercitazioni verbali o fisiche. Quando sento parlare di bullismo mi vengono in mente quegli attimi lì. Io tornavo indietro chiedendo se gli avessi fatto qualcosa, cercavo un dialogo. Questo atteggiamento giovò nei miei confronti poi. Mi ritrovai poi gli stessi essere miei fans”.
Renato Zero presenta Vincenzo Incenzo a Domenica In
Oggi però Zero a Domenica In ha presentato un altro progetto a cui ha lavorato tantissimo: ha prodotto infatti l’album di Vincenzo Incenzo, uno dei suoi collaboratori più stretti. Anche Incenzo presente in trasmissione ha avuto la possibilità di presentare Je suis, singolo di lancio del disco Credo, uscito il 19 ottobre.
Ecco come ha raccontato questa esperienza Renato Zero:
“In silenzio Vincenzo ha portato in scena dei pezzi diventati storici nella musica italiana, non solo miei. E’ un artista che merita davvero tanto riconoscimento, non solo come autore di testi, ma anche di teatro”.
Vincenzo ospite in studio ha svelato che il sodalizio con Renato dura da circa 20 anni. Dopo aver ascoltato Cinque giorni, brano portato il successo da Michele Zarrillo, di cui è autore, Zero ha voluto conoscerlo e affidarsi spesso alla sua penna.
L’ospitata di Renato si è conclusa nella commozione di Mara Venier e del pubblico presente alla visione di alcune immagini del suo tour in cui i fans cantavano per lui un suo brano storico del 1978, Amico.