Il ricordo di Franca Sozzani
E’ stata l’icona della moda italiana, nessuno come lei ha avuto più competenza e potere in campo internazionale: stimata e…
E’ stata l’icona della moda italiana, nessuno come lei ha avuto più competenza e potere in campo internazionale: stimata e riverita da tutti indistintamente, Franca Sozzani è passata attraverso varie epoche determinando tendenze e gusti. Riusciva a dettare legge sui canoni del vestire come nessun altro e da sempre si è impegnata nel campo della beneficenza. Capace di essere sempre sorridente e allo stesso tempo criticata da chi non entrava nelle sue grazie: se ti recavi nel suo ufficio con improbabili proposte, lei era anche capace di girare le spalle, assentarsi e guardare le copertine del suo amato Vogue che campeggiavano sugli scaffali del suo ufficio. La sua presenza decretava il successo di un evento e sino alla fine si è concessa: la ricordo a Palazzo Reale a Milano, in occasione della mostra delle foto polaroid di Vanessa Beecroft solo poche settimane orsono in compagnia dell’inseparabile amica Afef Jnifen Tronchetti Provera. Le due signore erano veramente amiche: il forte carattere di Afef, che scaturiva dall’influenza del vento del deserto tunisino, incantava e divertiva Franca Sozzani che desiderava averla accanto ad ogni evento. Una persona coraggiosa che ha messo la faccia anche nell’ultima campagna per Convivio Anlaids: grande senso del dovere, fisico fragile e carattere forte. Lei era presidente dello IEO, Istituto Europeo di Oncologia, dove ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita. Amava molto promuovere i giovani stilisti, aveva fondato “Who’s on Next”, un concorso per scoprire e poi seguire nuovi talenti. L’ultima edizione di Convivio l’aveva vista protagonista assoluta decretandone il successo. Le sue ultime uscite sono state il ritiro di un premio a Londra e la sfilata di Karl Lagerfeld a Parigi. Personalmente la ricordo sempre con un sorriso nei miei confronti, sostenuta da una eccezionale redazione , Al suo fianco da sempre il vicedirettore Ariela Goggi: da sempre in simbiosi e suo forte punto di riferimento. E tra gli altri la nipote Sara Maino e l’inseparabile Carlo Ducci. E’ stata organizzata una veglia nella sua casa milanese per questa sera, mentre le esequie saranno celebrate a Portofino, il luogo da lei più amato.Ha lasciato tanti buoni ricordi, forse anche qualcuno amaro, ma di sicuro non ha lasciato nessuno indifferente.
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