Roberto Alessi: Donatella Versace ai ferri corti con Franca Sozzani di Vogue. Mai successo prima
Stamattina c’ha scritto Donatella Versace, attraverso il suo ufficio stampa, perché sul sito di Novella2000 Giovanni Ciacci il nostro esperto di…
Stamattina c’ha scritto Donatella Versace, attraverso il suo ufficio stampa, perché sul sito di Novella2000 Giovanni Ciacci il nostro esperto di moda ha detto che faceva schifo il rapporto tra l’immagine di Donatella Versace, che è stata anche sorella di un grande della moda come Gianni, legato alla campagna contro l’Aids per Convivio… Bene, cosa dice questa campagna? Dice l’Aids è sempre di moda. Si purtroppo l’aids è sempre di moda, perché purtroppo c’è un aumento di persone che s’infettano perché si sono abbassate le difese, anche culturali, e l’uso del preservativo soprattutto tra i giovani. Lo slogan fa schifo e mi fa piacere che Donatella Versace mi abbia mandato questa lettera, Donatella è una mia amica, da credo trent’anni, e io ho anche scritto il libro sulla vita di suo fratello firmato dallo stesso Gianni Versace… Donatella non è per niente felice che il suo volto sia stato accoppiato allo slogan: “L’AIDS è di moda” che pubblicizza la prossima edizione della mostra Convivio 2016. Ricordo che Convivio è nato alla fine degli anni ’80 proprio da un’idea di Gianni e Donatella.
Tengo a far sapere, dice Donatella, di non aver dato la mia approvazione alla campagna relativa all’edizione di Convivio 2016 divulgata in questi giorni, “l’aids è di moda” è uno slogan che lei assolutamente non condivide; la mia lotta contro l’Aids continua e con immutato impegno e con i mezzi e le parole più idonei…
Si, perché a me stupisce che una signora della comunicazione come Franca Sozzani si affidi a quattro smandrappati che pur di fare notizia speculano anche sulle malattie, speculano anche sulla morte e soprattutto speculano sui doppi sensi. Bene, quando si parla di certi temi, anche un giornale come Novella2000, fa cento passi indietro e ci deve essere rispetto sempre e comunque: sempre per i bambini, per le malattie e per gli anziani. Questi sono dei diktat ai quali nessuno può retrocedere, men che meno la signora della moda, come Franca Sozzani, che dal suo meraviglio studio di piazza Castello ha le idee brillanti, si… “Franca fare una bella retromarcia anche tu no, eh?
Ciao, passo e chiudo!