Rose Villain, lo staff del suo brand di make-up risponde alle accuse di plagio
Le parole dello staff del brand di Rose Villain
Lo staff del brand di Rose Villain ha deciso di rispondere con un comunicato alle accuse di plagio. Ecco la nota ufficiale.
Il comunicato dello staff di Rose Villain
In attesa del suo ritorno al Festival di Sanremo 2025, a un anno dalla prima partecipazione, Rose Villain sta facendo parlare di sé anche per un altro motivo. La cantante infatti ha lanciato la sua prima linea di cosmetici, che ha attirato l’attenzione di molti, i quali si sono riversati all’acquisto.
Nonostante questo però la cantante ha ricevuto un’accusa: avrebbe copiato, secondo alcuni, il design dei suoi prodotti a un brand australiano che si chiama Lippy Links. Sui social la fondatrice del marchio aveva parlato di provvedimenti legali da parte degli avvocati dopo quanto accaduto.
Ma Rose Villain cosa ne pensa di tutto questo? La cantante per giorni si è chiusa nel suo silenzio e solo in queste ore il suo team ha voluto pubblicate un comunicato con le prime dichiarazioni:
“Ci state scrivendo da giorni per chiederci spiegazioni relative al BFF, il piccolo connettore che lega matita e lip balm, ma non ci siamo esposti prima perché i toni aggressivi, le accuse infondate, amplificate anche sui social, raramente portano a un confronto costruttivo. Quando abbiamo sviluppato il prodotto, ci è stata proposta questa soluzione insieme a molte altre simili e l’abbiamo scelta perché ci sembrava la più semplice e funzionale”.
La nota pubblicata da Rose Villain continua ancora: “Ovviamente non eravamo al corrente che questo specifico design fosse stato registrato (unicamente) per l’Australia. Abbiamo verificato che ci sono prodotti simili registrati per la stessa funzione che risalgono almeno al 2010, nessuno lo ha realmente inventato”.
Infine il comunicato riportato da parte dello staff di Rose Villain si conclude con:
“Nonostante non stiamo violando nessun diritto, capiamo che questo possa aver suscitato dispiacere e ci teniamo a sottolineare che rispettiamo e supportiamo profondamente l’imprenditoria femminile. Il nostro team sta aprendo un dialogo con il brand in questione per trovare una soluzione condivisa. Basata sul rispetto e sull’etica che guidano il nostro operato. Ci dispiace molto che l’attenzione si sia spostata da ciò che davvero rappresenta il nostro brand. Un makeup clean, 100% vegan e cruelty-free, a cui lavoriamo da anni. Il team Good Villain“
Attendiamo novità in merito.