Può provocare dei rischi per la salute il Festival di Sanremo? Sì e a parlare di questo è un neurologo. Cosa ha detto.

Sanremo 2025 prende il via ufficialmente proprio oggi, anche se in città tra varie attività è già cominciato da qualche giorno. Ma come affrontare al meglio queste lunghe serate davanti alla TV date le poche ore di sonno rispetto alle nostre abitudini?

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All’Adnkronos Salute Luigi Ferini-Strambi, professore ordinario di neurologia all’Università Vita-Salute San Raffaele, ma anche direttore del Centro di medicina del sonno dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano, ne ha parlato. Ecco cosa ha dichiarato riguardo a Sanremo:

«Fare le ore piccole una sera ci può stare. Tirare fino a tardi per quasi una settimana invece fa male all’organismo, soprattutto alle aree frontali deputate a funzioni ben specifiche, tra le quali prendere decisioni improvvise durante il giorno, oltre alla capacità di controllare l’istinto. La privazione di sonno continuativo per 5 giorni incide negativamente sulle funzioni cognitive: rende aggressivi, irritabili, nervosi e poco connessi il giorno dopo, si controllano meno le proprie emozioni. Diminuiscono le performance a scuola e in ufficio e a farne le spese sono attenzione, concentrazione e memoria».

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Ferini Strambi ha fatto sapere che per quanto gli amanti di Sanremo non vogliano privarsi di tutto ciò, è anche bene pianificare al meglio il sonno. In ogni caso l’esperto raccomanda e dà un consiglio ben preciso:

«Il consiglio è di trovare una via di mezzo, evitando di andare a letto alle 2-3 del mattino perché la perdita di sonno causa anche l’indebolimento del sistema immunitario». Mentre per coloro che non vogliono fare dei passi indietro, è consigliato fare un sonnellino pomeridiano prima del Festival di Sanremo: «di 30 minuti al massimo e di bere caffè e bevande a base di caffeina per essere più attenti e concentrati».