Saverio Costanzo ricorda il padre Maurizio e rivela: “Fu Maria a farci riavvicinare”
“Fu Maria a farci riavvicinare”, con queste parole Saverio Costanzo ha ricordato il rapporto con il padre Maurizio
In un’intervista a Il Corriere della Sera Saverio Costanzo ha parlato del rapporto con suo padre Maurizio Costanzo: “Devo molto a Maria, fu lei a riavvicinarci”, ha rivelato il regista e sceneggiatore tra le pagine del quotidiano.
Saverio Costanzo e il rapporto con suo padre
A Il Corriere della Sera Saverio Costanzo si è messo a nudo in una lunga e intensa intervista con Aldo Cazzullo. E ha parlato non solo dei progetti lavorativi ma anche del rapporto talvolta complesso con suo padre Maurizio Costanzo, scomparso lo scorso 24 febbraio.
Durante la chiacchierata ha ricordato degli episodi della sua giovinezza. Saverio Costanzo ha rivelato: “Non ha mai dormito con mamma, ma credo non l’abbia fatto con nessuna delle mogli”. Tra l’altro pare che se ne sia andato via di casa molto presto e lui gli ha sempre voluto bene. Al contempo la madre non ha mai fatto mancare nulla alla famiglia, è sempre stata forte e presente per loro.
In famiglia non sono mancati i conflitti tra Saverio Costanzo e suo padre Maurizio, ma è stata Maria (moglie del conduttore dal 1995) ad avere un ruolo importante: “Le devo molto. Fu lei a riavvicinarci”.
A differenza di quel che si può pensare, tra l’altro, Maurizio Costanzo non ha mai facilitato la carriera di suo figlio Saverio, anzi. Quel che ha ottenuto se l’è sempre guadagnato con impegno e dedizione.
Saverio Costanzo ha anche affermato di aver visto in suo padre una “figura controversa”. Non si apriva molto con lui: “Di consigli ne ho chiesti più a De André o a De Gregori, i cantautori che ascoltavo”. Sebbene i detrattori lo considerassero un uomo di potere, Saverio crede che suo padre era semplicemente un uomo che non faceva calcoli e si muoveva come se dovesse dare tutto a tutti.
Poi un particolare ricordo degli ultimi giorni di vita di suo padre. Saverio Costanzo ha ricordato la presenza di tutta la famiglia e il fatto che fortunatamente il lavoro non gli ha impedito di stargli accanto fino alla fine: “Papà è sempre rimasto lucido”. Anche in passato, nel 2013 per la precisione, Maurizio Costanzo era stato molto male e aveva interrotto il suo lavoro per andare da lui, che gli aveva chiesto di non partire. Così Saverio gli ha chiesto cosa avrebbe fatto al suo posto. E anche in quel caso fu proprio Maria De Filippi a risolvere il tutto: “Lei mi disse ‘Vai pure Saverio, tuo padre è troppo intelligente per morire adesso’”.
Successivamente parlando del lavoro, Saverio Costanzo ha confermato che Finalmente l’alba è dedicato a suo padre. In tanti sembrano essersi stupiti e lui si è interrogato del perché. Crede sia normale un gesto del genere: “Forse dipende dal fatto che io di mio padre non ho mai parlato. Non ho quasi foto con lui. Perché? Per timidezza. Per riservatezza”. L’idea di Saverio infatti è sempre stata quella di non voler essere ricordato come il “figlio di”. Non voleva apparire come il ragazzo fortunato e privilegiato: “Alla fine il privilegio c’è comunque, ma io non lo sapevo”.
Intanto in onore di suo padre, Saverio Costanzo ha confessato di avere in cantiere un film. Ha il copione e il titolo “Show” già pronti, ma ci vorrebbe un attore in grado di poter rappresentare al meglio l’ironia sorniona del noto giornalista, conduttore, scrittore e autore televisivo: “Forse solo un Tognazzi”. Davvero un bel modo per ricordarlo e regalarci magari anche dei momenti inediti della vita dell’indimenticabile Maurizio Costanzo.